FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] battaglia politica e parlamentare del F., che da quell'esperienza fu incoraggiato a impegnarsi ulteriormente per l'affermazione dei diritticivili e della laicità dello Stato, in un sodalizio sempre più stretto con il Partito radicale. All'inizio del ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] dell’informazione e per introdurre una legge di riforma dell’editoria e della RAI. Sull’onda della vittoria dell’«Italia dei diritticivili», della quale Il Messaggero si era fatto alfiere, la sera del 13 maggio 1974 (subito dopo la vittoria di ‘no ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] un contratto nuziale con Brigida figlia di un Dino barbiere; il 23 ottobre si emancipò e ottenne l'esercizio dei diritticivili; il 3 novembre ricevette la dote di 250 fiorini d'oro. Da una disposizione testamentaria datata 26 giugno 1464 risulta ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] d'Italia (Roma 1848), propugnava il concetto dell'indipendenza italiana e si adoperava per la difesa e l'affermazione dei diritticivili e politici del cittadino. Su questa linea si interessò alla pubblicazione, nel 1848, del lavoro postumo di C ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] natale.
Tra i progetti di legge di cui fu relatore, il più significativo è quello relativo all'ammissione al godimento dei diritticivili dei cittadini del regno emigrati all'estero.
Dal 1864 al 1867 il C. fu membro dei Consiglio superiore per gli ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] passiva di una secolare oppressione, ma un essere dotato di intelligenza vivace e soprattutto consapevole dei propri diritticivili e politici. Pur contrapponendo gli interessi dei ricchi proprietari (i cappelli) a quelli dei contadini (i berretti ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] 'intestata eredità di un loro congiunto (Bologna 1827).
Il Vicini sosteneva nella sua opera la piena parità di diritticivili tra ebrei e cristiani sulle orme dei principi sanciti dalla legislazione napoleonica, contro le tesi antisemitiche di R. F ...
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PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] , habitant. Il ‘cittadino’ era nato e battezzato a Ginevra da genitori anch’essi cittadini: godeva in pieno dei diritticivili e poteva accedere alle magistrature principali. ‘Borghese’ era invece chi era nato al di fuori delle mura cittadine, ma ...
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ANGELICO da Pistoia (al secolo Marini Angelico)
Arnaldo D'Addario
Nacque a S. Pierino in Vincio (Pontelungo, Pistoia) nel 1799, entrò nell'Ordine cappuccino nel 1815 e, ordinato sacerdote, ebbe l'incarico [...] G. B. Cioni Fortuna, il quale presentò e illustrò una mozione, chiedendo "se i religiosi professi, non avendo diritticivili, possono essere rappresentanti del Popolo". La Costituente votò per la convalida, ma l'A., da Altopascio, ove si trovava ...
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BASTIA, Carlo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Saluzzo l'8 nov. 1771 dall'avv. Pietro Domenico e da Anna Caterina Guilmer. Conseguita il 1° maggio 1792 la laurea in utroque iure nell'università di Torino, [...] ma negli anni successivi fu lieto di controfirmare condoni di pena, revoche di bandi e di confische, restituzioni di diritticivili. Poiché dal dicastero di Grazia, Giustizia e Culti dipendeva anche la commissione di revisione dei libri e stampe, il ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...