Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 2011 uno dei paesi più stabili di tutto l’arco mediorientale e nordafricano, a seguito delle rivolte innescatesi contro l’ex regime di Muammar [...] che ha assegnato alle donne complessivamente 80 seggi. La situazione è invece da sempre critica per quanto concerne i diritticivili e politici. L’attività politica sotto il regime di Gheddafi è sempre stata molto controllata, la libertà di assemblea ...
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Vedi Cipro dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Cipro, isola mediterranea crocevia delle rotte marittime tra il Medio Oriente e l’Europa, ha ottenuto l’indipendenza dal Regno Unito nel 1960. [...] la parte settentrionale amministrata dai Turco-ciprioti i rapporti di Freedom House riportano un sostanziale rispetto dei diritticivili e politici, nonostante vi siano ancora degli aspetti critici, come quello della corruzione percepita.
Cipro non ...
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Vedi Emirati Arabi Uniti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Emirati Arabi Uniti (Uae) sono una federazione di sette emirati riuniti in un’unica entità statuale, situati nel Golfo Arabico/Persico. [...] invece dai singoli emiri.
Popolazione, società e diritti
Il boom economico ed edilizio degli ultimi decenni non possono essere tuttavia considerati un paese libero per i diritticivili e politici. Non vi è un sistema elettorale democratico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] di Francesco Crispi, alla istituzione della Quarta sezione del Consiglio di Stato. La giurisdizione del giudice ordinario sui diritticivili e politici non viene scalfita, ma una nuova istanza contenziosa, da radicarsi all’interno di quel supremo ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] di loro cordiali relazioni personali, lo Ch. fu di un'assoluta intransigenza nell'applicare le leggi restrittive dei loro diritticivili. E negli sforzi di convertire la minoranza riformata ebbe il costante appoggio di Carlo Alberto, di S. Pellico, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per diritto generalmente si intende il complesso di regole che, chiamate norme giuridiche [...] . Questo perché con la fine della seconda guerra mondiale l’emergere delle tragiche, macroscopiche fratture dei diritticivili fondamentali ha imposto la ricerca di misure preventive, che evitassero per quanto possibile il ripetersi di analoghe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pastore battista Martin Luther King diventa, nella seconda metà degli anni Cinquanta, [...] . Al di là dei giudizi più ostili, dal momento in cui il Congresso accoglie le istanze del movimento per i diritticivili e lo scenario del conflitto razziale si sposta al Nord, Martin Luther King, l’uomo della lotta contro il segregazionismo degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La breve presidenza di John Fitzgerald Kennedy ha segnato una svolta politica e caratterizzato [...] da amministrazioni repubblicane attestate su posizioni tutt’altro che kennediane. Oppure alla graduale affermazione dei diritticivili e al ripudio delle discriminazioni razziali. Per non dire del riconoscimento della leadership carismatica quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del sionismo, avvenuta nell’Europa di fine Ottocento, è comprensibile [...] è duplice: creare un “focolare nazionale ebraico” e le istituzioni di autogoverno senza che vengano lesi i diritticivili e religiosi di tutti gli abitanti della Palestina (gli arabi musulmani e cristiani). La dirigenza araba-palestinese, sotto ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] milanese. Le stesse velleità dei ministri riformati, che chiedevano un intervento atto a salvaguardare i diritticivili e religiosi retici, vennero fin dall'inizio frustrate dalle opinioni espresse dai dirigenti protestanti svizzeri, soprattutto ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...