POLONIA.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Francesca Romana Moretti
Lorenzo Costantino
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. [...] , il PIS si mostrò particolarmente ostile alla Germania e alle politiche dell’Unione Europea in tema di privatizzazioni, ambiente e diritticivili, come palesato dalla richiesta di escludere la P. dal campo di applicazione della Carta dei ...
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(VIII, p. 535; App. II, i, p. 490; III, i, p. 295; IV, i, p. 342; V, i, p. 467)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel periodo compreso tra l'ultimo censimento (1987) e il 1998, [...] allo stato di assedio e la sistematica violazione dei diritticivili e politici da parte del governo, infatti, dalle forze dell'ordine. In risposta a una campagna di disobbedienza civile e alla proclamazione di uno sciopero generale per il mese di ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] o di confessione non poteva essere, per nessun cittadino, motivo d'esclusione o d'incapacità per ciò che riguarda i diritticivili e politici, l'ammissione agli uffici pubblici, l'esercizio delle professioni o delle industrie: per la Romania si ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] ., su basi essenzialmente nuove, può datarsi al III congresso (maggio 1967). Lanciando la battaglia per i diritticivili, i dirigenti radicali seppero inserirsi nella battaglia laica sempre più fortemente sentita dalla società italiana (appoggio alla ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] assegnati alla circoscrizione) ricavava il numero di voti che dava diritto a un seggio, e in base a questo numero distribuiva di un comune diverso da quello in cui si ha il domicilio civile (domicilio politico) e, precisamente, del comune in cui si ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] familiare. La legislazione napoleonica vuole assicurare alla donna nubile le conquiste della Rivoluzione nel campo dei diritticivili, sebbene questi diritti la donna fosse tutt'altro che preparata a godere.
Solo nei primi decennî del sec. XIX ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] norme sulla condizione dello straniero. A tutti gli stranieri sono riconosciuti i diritti fondamentali e a quelli regolarmente soggiornanti sono riconosciuti i diritticivili attribuiti ai cittadini italiani, la partecipazione alla vita pubblica e la ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] degli elementi di ''democrazia economica'' nell'ambito della tradizionale concertazione sociale e sull'allargamento dei diritticivili. Le elezioni generali del maggio 1979 confermarono l'egemonia della Sozialistische Partei Österreichs (SPÖ), che ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] e di odio anticristiano. Le formulazioni di Rohling, che sfociarono nell'esortazione a impedire agli ebrei il godimento dei diritticivili, erano tutte nell'alveo della tradizione antigiudaica. Ma la sua recezione negli ambienti antisemiti europei fu ...
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Imperatore romano dal 211 al 217. Nacque a Lione il 4 aprile del 186 da Settimio Severo, allora governatore (legato pretoriale) della Gallia Lugdunense, e da Giulia Domna. Il suo nome doveva essere, regolarmente, [...] o distribuiti nell'interno dell'Impero, erano privi di diritticivili e in una condizione analoga, sotto certi aspetti, a è che non a tutti i nuovi cittadini sembra spettare il diritto ad entrare nella carriera politica di grado elevato e che ne ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...