Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] di un vasto programma e assegnava al lavoro e al sindacato, saldamente controllato dalle trade unions, quei poteri, quei diritticivili e quelle conquiste economiche che si sarebbero protratti fino alla grande crisi degli anni 1970 e alla rivoluzione ...
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Diritto
A. sociale Insieme di compiti della pubblica amministrazione che consiste nella fornitura di prestazioni, normalmente gratuite, dirette all’eliminazione delle disuguaglianze economiche e sociali [...] , di eliminare le condizioni di bisogno in modo da consentire a tutti l’effettivo godimento dei diritticivili e politici e garantire il libero sviluppo della personalità.
L’ordinamento costituzionale considera compito fondamentale della Repubblica ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] . prelevate per l’industria incidono per circa il 20% e le a. per uso civile per circa il 5%. In Italia l’a. per l’irrigazione proviene per il 60 solidarietà in modo da tutelare le aspettative e i diritti delle generazioni future. A tal fine gli usi ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] parola viene utilizzata per indicare anche la fonte, il mezzo e l’elemento di prova.
Procedura civile
Nel processo civile e nel diritto processuale in generale il termine p. possiede diversi significati. Più frequentemente trova impiego per indicare ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] europea, adottata dal Consiglio d’Europa nel 1961, affermava il diritto di tutti i lavoratori alla s. sociale, così come la elevato nel caso delle funi metalliche; nelle costruzioni civili è legato a molteplici fattori.
Negli impianti elettrici, ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] della crisi generale dell'agricoltura romana; le guerre civili e l'anarchia militare causavano il progressivo spopolamento delle 'embrione all'atto del germogliamento. L'embrione è piccolo, diritto, lanceolato, e si trova situato verso il becco del ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] di media o bassa tensione, per i vari usi sia civili che industriali.
La disciplina degli aspetti pubblicistici del settore elettrico .; G. Calandra, Elettricità ed elettrificazione, in Enc. del diritto, XIV (1965), p. 560 segg.; G. Landi, Energia ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] vi è stata una severa riduzione del consumo alimentare, la mortalità fra i civili è aumentata del 18% dai 15 ai 25 anni, ma è diminuita del nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo che l'uomo ha il diritto di mangiare secondo i suoi ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...