CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] che lo avrebbero potuto tenere troppo lontano dagli studi preferiti. Anche per questo, se nel 1799aveva accettato la direzione della biblioteca pubblica, rifiutò, alla morte del Minucci, l'incarico di vicario capitolare, che comportava la reggenza ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] doveva far pagare ben care le sue attente revisioni dei testi antichi. Nella seconda metà del 1508 gli fu affidata la direzione dell'abbazia di S. Stefano Cintorio in Pisa. Morì nel 1513 nel monastero degli Angeli a Firenze.
Fu in stretta relazione ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] Gastone e dall'arcivescovo di Pisa; il presidente dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano gli affidò la direzione spirituale delle nobili cavalieresse di Pisa.
Scadendo il mandato del padre generale servita Giuseppe Inghirami Curti nel 1744, alcuni ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] fu rinnovato il 25 settembre 1896, ma il 3 sett. 1897 dovette tornare a Taiyüan per assumere nuovamente la direzione e l'insegnamento nel seminario maggiore, poiché il rettore Francesco Fogolla doveva recarsi all'Esposizione internazionale di Torino ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] . La cosa però non aveva avuto seguito. Ma i motivi personali non furono i soli a spingere il B. in questa direzione circa il problema della residenza. La Curia e lo stesso pontefice non erano alieni da un atteggiamento conciliante, in quanto, almeno ...
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CARACCIOLO, Enrichetta
Alessandra Briganti
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1821, quinta figlia di Fabio, secondogenito di Gennaro principe di Forino, e di Teresa di Benedetto dei conti Cutelli. Trascorse [...] nella rappresentazione dell'Annunziata di Capua; il motivo delle insidie degli oppressori alla virtù dell'oppressa). In questa direzione un altro modello si affaccia nelle pagine della C., in particolare in tutta la prima parte dell'opera; quello ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] che su quello politico-sociale.
Il 6 genn. 1913 il B. fu colto da paralisi, che lo costrinse ad abbandonare la direzione della Civiltà cattolica, sostituito da G. Chiaudano. Trasferitosi a Napoli, vi morì due anni dopo, il 5 sett. 1915
Fonti e ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] , dal marzo 1221, frate Elia) la carica di superiore generale pur cercando al tempo stesso di mantenere l'alta direzione del movimento, conservando a questo il carattere autonomo e libero impressogli alle origini, è anche una storia di tribolazioni ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] sui Primati risalgano agli inizi del Novecento, è solo negli ultimi anni del secolo che gli studi in tale direzione si sono tanto sviluppati da costituire il corpo dell’a. molecolare. Oltre che su base paleontologica (confronto morfometrico e ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] quale il Creatore guida l’Uomo alla conoscenza della realtà invisibile. L’insegnamento agostiniano sopravvive nel Medioevo soprattutto in due direzioni. La prima è quella della concezione della natura come s. e simbolo di realtà più alte, veicolo d ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...