AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] di 12.000 scudi) l'assegnazione del titolo diaconale di S. Eustachio (1668) e altri importanti benefici, ma soprattutto la direzione della Segreteria di stato (1667). Qui l'A. si prodigò in una assidua opera di mediazione tra Francia e Spagna, che ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] "di pitture di Morte e de' misteri della passione di nostro Signore" per potersi qui isolare in raccoglimento.
Oltre alla direzione spirituale dei gesuiti, cui si affidò fino al 1611, il G. sentì molto forte l'influenza della spiritualità francescana ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] anche l'alta funzione di visitatore dell'Ordine e, quindi, alla morte dell'abate generale Martino, fu chiamato alla suprema direzione della congregazione.
L'elezione dovette avvenire tra la fine dei 1201 e gli inizi del 1202, giacché la morte dei ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] ) di S. Spirito. Sede principale di quest'Ordine era il grande ospedale romano di S. Spirito in Sassia: anche la direzione di questa casa e delle sue molteplici diramazioni era affidata al Campori. La sua gestione è reputata saggia e parsimoniosa ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] mancanza di istruzione. Il 17 maggio venne invece eletto papa il Cossa stesso.
Il nuovo pontefice gli affidò ancora una volta la direzione della Camera: il che sta a dimostrare quanto stretta fosse l'amicizia tra i due uomini. Il C. è ricordato come ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] titolo cardinalizio.
Rientrato in Curia, fu creato suddiacono di Santa Romana Chiesa da Alessandro III, che gli affidò la direzione dei notai del sacro palazzo lateranense: dal 21 marzo 1168 al 7 febbr. 1178, con alcune piccole interruzioni, egli ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] sono, pur nella loro diversità, quelli dominanti: egli tenta piuttosto una sintesi tra meccanicismo e vitalismo, volta a suggerire una direzione di governo delle facoltà e degli "affetti" dell'uomo.
Il suo più noto saggio (che fu anche tradotto in ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] venne pubblicato per la prima volta a Venezia nel 1584 con la specificazione dei nome del censore. La direzione dell'intervento correttivo è quasi esclusivamente quella che è stata chiamata "profanizzazione" del racconto nell'intento preciso, quanto ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] e il Buonaccorsi (cfr. Storia letteraria d'Italia, VIII, Modena 1755, p. 215), cessò del tutto. Riprese a Pisa nel 1757, sotto la direzione dell'A. (cfr. Introduzione al t. VII, 1, Pisa 1757, pp. V ss.), e cessò definitivamente nel 1762 (anche se per ...
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CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] santità, fondò un oratorio nella chiesa di S. Pelagia di Milano, in cui si radunavano soprattutto giovani che, sotto la sua direzione, si dedicavano a pratiche di pietà e attendevano in comune all'orazione mentale. I seguaci del C. presero il nome di ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...