FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] 1885 al 1887 fu vicario generale dell'arcivescovo G. M. Berengo. Ma l'attività che lo coinvolse maggiormente fu la direzione, dal 1884, dell'istituto delle suore della provvidenza di s. Gaetano da Thiene. La Congregazione era stata fondata, nel 1845 ...
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Flacio, Mattia (Mattija Frankovic o Vlacic)
Flacio, Mattia
(Mattija Franković o Vlačić) Nome umanistico del riformatore e storico croato (Albona 1520-Francoforte 1575). Francescano, fu inviato a studiare [...] proviene il suo interesse per la storia, espresso in Clavis Scripturae sacrae (1567) e nell’ideazione e direzione delle Centurie di Magdeburgo, che contengono una storia fortemente polemica della Chiesa. L’interesse protestante per la purior ...
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(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] Chiese.
Questo sistema, che giustificava la sua origine con la concezione del sacerdozio universale dei fedeli, si formò, sotto la direzione di G. Calvino, a Ginevra come concistoro presieduto da uno dei sindaci della città e composto di 6 pastori e ...
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Divinazione (gr. μαντεία) fondata sull’osservazione del volo e del canto degli uccelli.
Gli uccelli, probabilmente perché appartenenti al ‘cielo’, occupano un posto particolare tra gli animali che possono [...] possibili, anche appositamente richiesti e attesi; per tale sistema non soltanto ogni singola specie di uccelli, ma la direzione e il momento del volo possono aver significati particolari. In questo senso più stretto, l’o. ebbe grande importanza ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] per il bene comune, «L’Osservatore romano», 1-2 giugno 1998, pp. 6-7.
80 Qualche spunto di approfondimento in questa direzione è offerta da L. Caimi, Spiritualità dei movimenti giovanili, Roma 2005, pp. 173-192.
81 Se ne ha conferma, peraltro, anche ...
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ADINOLFI, Francesco
Giuliano Bertuccioli
Pietro Pirri
Nacque a Salerno il 5 giugno 1831. Entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli il 10 ag. 1847; dopo un breve periodo trascorso a Malta, fu destinato, [...] e Zocé. La fama di eminente sinologo, di cui insieme con il confratello Angelo Zottoli godeva, fece sì che, con la direzione di dette cristianità, gli fosse affidato nel 1872 l'ufficio d'interprete del consolato francese. Morì a Zikawei il 4 febbr ...
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Tazzoli, Enrico Napoleone
Sacerdote e patriota (Canneto, Mantova, 1812 - Mantova 1852). Ammesso al chiericato nel 1825, studiò a Mantova teologia e filosofia e nel 1836, ad appena ventiquattro anni, [...] la sua attività politica. Nel 1850 promosse la creazione del Comitato rivoluzionario mantovano, di cui assunse la direzione, e cominciò a diffondere le cartelle del prestito nazionale ideato a Londra da Mazzini per finanziare le iniziative ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] in Egitto: poiché i ceti alti sono soprattutto greci, ai gradi più elevati (cioè l’episcopato e, più tardi, la direzione dei monasteri) troviamo soprattutto greci; poiché le masse cittadine e rurali sono di etnia egiziana, i gradi bassi della Chiesa ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] qualità di uditore, al servizio del cardinal Carlo Carafa, il nipote di Paolo IV, che aveva assunto la direzione della politica papale, imprimendole una svolta decisamente antiimperiale, e che si era circondato a tal fine nella segreteria pontificia ...
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Scrittore ascetico (Kempen, Colonia, 1380 circa - Agnietenberg 1471). A Deventer, dove studiò (1392-99), subì l'influenza dei Fratelli della vita comune e divenne amico di Florens Radewijns: entrò poi [...] mezzi per attingere l'interiore contatto con Dio. Molte sue opere nascono dalle esigenze della predicazione e della direzione spirituale (sermoni e lettere, alcune delle quali veri trattati di vita spirituale); altre sono opuscoli ascetici e mistici ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...