NAM IL
. Generale e uomo politico coreano, nato nel 1913. Laureatosi all'univ. di Mukden, fin dal 1932 prese parte all'attività clandestina antigiapponese tra le file del Kuo Min Tang; arrestato, fu [...] S.M. dell'esercito nord-coreano; con l'apertura delle trattative di armistizio a Kaesong e a Panmunjon assunse la direzione della delegazione cino-nordista. Dopo la conclusione dell'armistizio fu nominato ministro degli Esteri, e in tale veste fu a ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] in Egitto: poiché i ceti alti sono soprattutto greci, ai gradi più elevati (cioè l’episcopato e, più tardi, la direzione dei monasteri) troviamo soprattutto greci; poiché le masse cittadine e rurali sono di etnia egiziana, i gradi bassi della Chiesa ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] del 29 febbraio era fissato ad un livello molto alto per elettori ed eleggibili. Era evidente la preoccupazione di mantenere la direzione dello Stato nelle mani del sovrano e dei moderati, ma in questo modo si escludeva dalla vita politica gran parte ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] città, e dotò il suo regno prediletto di una vera e propria amministrazione, che concentrava nelle sue mani la direzione totale del paese". Si è assistito così alla "creazione, per atto volontario, del primo Stato amministrativo" (De Lagarde, 1961 ...
Leggi Tutto
MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] : fu chiamato da Giovanni XXIII a sostituire G. Dalla Torre alla guida de L'Osservatore romano. Il M. lasciò la direzione dell'Avvenire d'Italia a R. La Valle, dimettendosi da deputato e rifiutò da allora ulteriori candidature, mal conciliabili con ...
Leggi Tutto
PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] fino al 1932, quando il tecnico ferrarese, sollecitato dal presidente confederale Giuseppe Tassinari, optò infine per la direzione generale della Federconsorzi. Nello stesso anno fondò la rivista Cooperazione rurale che avrebbe diretto fino al 1943 ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] e delle edizioni clandestine dell'Unità e della Nostra Lotta, insieme con Eugenio Curiel. Cooptato alla fine del 1944 nella direzione del PCI per l'Italia occupata (con Luigi Longo, Pietro Secchia, Giorgio Amendola, Giovanni Roveda e Luigi Grassi ...
Leggi Tutto
BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] ad altri funzionari periferici ‒ giustizieri, camerari e castellani ‒ il supporto necessario all'azione di governo in qualsiasi direzione essa si indirizzasse. In questo senso due disposizioni emanate da Federico II, una del 1231, che recepiva un ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] (sino al 1975), per riprendere ancora la guida del Roma sino al 1977. Alla fine degli anni Settanta G. Almirante gli affidò la direzione de Il Secolo d'Italia, organo del MSI.
In questa veste il G. s'impegnò per dare al quotidiano un carattere di più ...
Leggi Tutto
HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] malversazioni di cui riferì direttamente al granduca. Fu appunto Leopoldo II che, nel dicembre del 1832, lo prepose alla direzione dell'istituto femminile della Ss. Annunziata, incarico da cui fu sollevato nel 1838, quando venne nominato al suo posto ...
Leggi Tutto
direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...