GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] fossero propedeutiche alla teologia, nel solco degli insegnamenti di s. Bonaventura e Duns Scoto. Si accingeva ad assumere la direzione dello Studio di Genova, quando Pio V - con il quale aveva relazioni di amicizia - lo nominò nel 1568 suo ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] ospite.
Nel giugno 1589 venne nominato maestro di cappella della cattedrale di Ravenna, assumendo così "l'impegno della direzione nella cattedrale e dell'insegnamento in seminario" fino al 1598 e ancora una volta nel 1603, su richiesta dell ...
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COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] delle materie ebraiche nelle elementari. Migliorò notevolmente la struttura dei collegio rabbinico, che ricevette sotto la sua direzione un nuovo impulso, e rese possibile ai giovani ivi laureati il perfezionamento negli studi talmudici. Istituì a ...
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BICCHIERI, Emilia
Alessandra Sisto
Appartenente a ricca e potente famiglia vercellese, terzogenita di Pietro e di Alasia di Biandrate, nacque probabilmente nel 1238.
Poche le notizie sicure della sua [...] Ravenna Filippo Fontana, legato papale nell'Italia settentrionale.
Furono i domenicani stessi, che pure intendevano mantenere la direzione spirituale della comunità, a consigliare alla B. la scelta di una delle antiche regole monastiche - e ottenere ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] di un’umanità primitiva e barbarica, si colloca, al di là di tutte le esegesi intellettualistiche, vicino alla vecchia direzione senofanea.
Nel Medioevo e nel Rinascimento continuarono a dominare le stesse correnti di esegesi mitologica. Il primo a ...
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Preavviso sul determinarsi di eventi futuri, sul loro esito e sulle loro conseguenze, che si può trarre, secondo alcune credenze religiose o superstiziose, dalla osservazione di determinati fatti, considerati [...] i fulmini assumevano significati di p. diverso secondo la regione del cielo in cui apparivano; l’osservazione della direzione del volo degli uccelli ha una diffusione più larga e assurge a particolare importanza nell’antichità classica (➔ auspicio ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] nuova forma di governo: l’episcopato monarchico5. Come già da tempo in altre Chiese orientali, ora anche a Roma la direzione della comunità si accentrava nelle mani di una sola figura, il vescovo, al quale erano sottoposti il collegio dei presbiteri ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] con i metodi della tradizione esegetica, per secoli appannaggio maschile, e, nel contempo, rivoluzionaria nei contenuti. Questa è la direzione della ricerca che sta al centro del ‘femminismo islamico’ là dove, in Arabia Saudita, come in Irān o in ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] 1818 al Regno Lombardo-Veneto, fondò a Cremona nel 1821 le scuole elementari maggiori maschili di quattro classi, ne affidò la direzione all'A., autorizzato a cumulare con le mansioni ecclesiastiche la nuova incombenza; e dal 1826 gli commise pure l ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] un fitto scambio epistolare con diversi personaggi più o meno illustri del suo tempo, molti dei quali si affidavano alla sua direzione spirituale; a essi G. esponeva riflessioni in ambito teologico e dava consigli di natura morale.
G. seguì anche con ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...