LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] sia per Il Tempo sia per La Stampa. Rientrato al Corriere della sera nel 1952, anno in cui ne assumeva la direzione M. Missiroli, vi collaborò fino alla morte riprendendo, fino agli anni Sessanta, il suo ruolo di inviato. Sia nel Corriere sia ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] lì dove l'aveva lasciato il discorso sull'informazione popolare e urbana, assumendo dal 1777 (o forse dal 1783) la direzione del Nuovo Postiglione, un settimanale dell'Albrizzi che sopravviveva stentatamente da tempo, coinvolgendo in quest'impresa il ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] marzo 1912 si dimise dal PSI, giudicando non dissimile da quella dei politici borghesi governativi l'azione svolta dalla direzione del partito per la conquista dei pubblici poteri. Nel 1910, a Mantova, aveva pubblicato il Nuovo canzoniere illustrato ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] facio". Questa ultima marca fu usata anche da Clara Giolito, moglie o figlia di Giovanni Francesco, al quale successe nella direzione della tipografia. Clara stampò poche edizioni, una decina circa sottoscritte, tra il 1585 e il 1596.
Fonti e Bibl ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] 'avvento della Sinistra al potere i proprietari intesero legare il giornale a questa nuova linea politica, il C. lasciò la direzione, non volendo accettare il mutamento d'indirizzo politico, come anche l'Avanzini, il Piacentini e il Pesci. Sempre a ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] l'antica battaglia democratica cristiana dalle pagine de Il Biellese, ilbisettimanale cattolico della sua città di cui mantenne la direzione fino al 1957, e con opuscoli popolari per l'educazione democratica degli operai.
Il C. morì a Biella il ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] Abruzzo, dove conobbe e sposò nel 1949 Umberto Scalia, segretario della federazione de L'Aquila. Dopo un periodo passato alla direzione della scuola di partito di Milano, durante il quale (nel 1949) nacque il suo primo figlio, Luciano, tornò a L ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] Camera lo utilizzava come corrispondente da Roma, sì ruppe definitivamente il 30 ott. 1894, dopo che nel giugno la direzione del quotidiano aveva respinto un articolo del C. ritenendolo troppo filocrispino. D'altra parte in quello stesso anno il C ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] ne servivano per valorizzare con nuove costruzioni i terreni di cui erano proprietarie. Nel 1893 successe a V. Mantegazza nella direzione de L'Italie, e nel 1899 passò a dirigere La Capitale, che apparteneva insieme a Il Giorno alla Società editrice ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] riprese con un andamento discontinuo, ma nelle edizioni figura il nome del solo Benedetto. Dal 1540 il G. riprese la direzione dell'azienda, sottoscrivendo con il suo nome le edizioni, anche se alcune continuarono a uscire con il nome di Benedetto ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...