PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] ’Armata, «ma ritirato» (Ceci, 1919, p. 300), nel gennaio 1799 raggiunse a Capua e Caserta il generale, inviato dal Direttorio, ma regista di una campagna autonoma e favorevole a un ingresso pacifico a Napoli. Gli consegnò una lettera, fingendosi uno ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] e di giornalista: dal 1923 al 1926 fu vicedirettore dell'Ufficio stampa e propaganda del PNF; dal 1924 membro del direttorio del fascio di Roma, capeggiato da I. Foschi. Con questo, nel pieno della crisi seguita all'assassinio di G. Matteotti ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] . Nell'acquisto dei dipinti il C. era consigliato da due personaggi di grande perizia e acume quali Ubaldo Sgherbi, direttore della quadreria, e soprattutto dal critico Camillo Laderchi. Quest'ultimo indirizzò l'interesse del C. verso la pittura di ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] (giugno 1802) a far parte del Senato, la più importante magistratura della Repubblica. In seguito fu nominato tra i direttori del ricostituito banco di S. Giorgio. La sua posizione divenne però sempre più debole nel corso dell’estate 1803, quando ...
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BOCCARDI (Boccardo), Bartolomeo
Rita Cambria
Nato a Genova nel 1754 da famiglia non aristocratica, divenne avvocato e si dedicò quindi alla carriera diplomatica. Nel 1782 la Repubblica di Genova lo [...] a rassicurarlo: le "intemperanze" dei giacobini non mancarono, certo, di preoccuparlo; ma, dopo Termidoro, le sue simpatie per il Direttorio non ebbero riserve. Si rese conto solo dopo un certo tempo che l'invasione della Liguria occidentale nel 1794 ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] fu affidata a R. Farinacci, di cui il F. divenne uno dei più stretti collaboratori e da cui venne inserito nel direttorio di otto membri che avrebbe dovuto coadiuvarlo nella guida del partito. La linea politica del Farinacci era rivolta non solo a un ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] , 20, 28, 52; G. Vaccarino, I giacobini piemontesi (1794-1814), Roma 1989, ad ind.; Id., Annessionisti e autonomisti piemontesi sotto il Direttorio e il Consolato (1796-1802), in Ville de Turin, 1798-1814, a cura di G. Bracco, II, Torino 1990, pp. 9 ...
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BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] del Consiglio dei seniori della nuova Repubblica democratica, e alcuni giorni dopo eletto fra i cinque membri del direttorio esecutivo. Col ritorno degli Austriaci, di lì a pochi mesi, fu processato come principale imputato dalla reggenza provvisoria ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] che in quegli anni di crescente secolarizzazione opponevano la nunziatura alle autorità dei vari Cantoni o allo stesso direttorio federale. Si era infatti diffusa la tendenza a colpire le posizioni della Chiesa cattolica con decreti di incameramento ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] e delle corporazioni, spostando così in parte il proprio centro di attività a Roma.
Il G. fu anche membro del direttorio del fascio di Milano, del consiglio dell'Associazione Casse di risparmio e dell'Italcasse, e presidente del Touring Club Italiano ...
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direttorio
direttòrio agg. e s. m. [dal lat. tardo directorius agg., der. di director «direttore»]. – 1. agg., non com. Di, della direzione. 2. s. m. a. Organismo direttivo, spec. in ambito politico (per es., l’organo consultivo ed esecutivo...
direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....