VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] offerte dai ritrovi pubblici e dalle rappresentazioni teatrali). Altrettanto attento si dimostrò verso la in chiese e palazzi privati di uomini e donne nelle quali direttori spirituali inesperti «e fors’anche maliziosi» andavano «instillando nella ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] G. Camploj aveva fondato a Venezia nel 1830; seguirono i lavori teatrali Don Pancrazio, La chasse, Le Mont Blanc, di cui non viennese aveva per il C., questi ricevette la nomina di direttore di canto del teatro Imperiale di musica italiana, vacante ...
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RIETI, Vittorio
Franco Carlo Ricci
RIETI, Vittorio. – Nacque ad Alessandria d’Egitto il 28 gennaio 1898 da Dante, commerciante di tessuti e prodotti alimentari, e da Emma Camerini, entrambi di famiglia [...] a Parigi, con l’attore e regista Louis Jouvet, direttore del Théâtre Athénée: Rieti scrisse le musiche di scena di nell’ambito dell’Exposition internationale des arts.
Tra i lavori teatrali del dopoguerra si ricordano l’opera radiofonica Il viaggio d ...
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MUGNONE, Leopoldo
Emiliano Giannetti
– Nacque a Napoli il 29 settembre 1858, in una famiglia di musicisti. Il padre, Antonio, era primo contrabbassista del teatro S. Carlo, il fratello Ferdinando direttore [...] , mostrando precoci attitudini musicali e un sorprendente istinto teatrale; a soli 12 anni compose un’operina buffa, D’Arcais: «Datemi l’orchestra romana, guidata da un valente direttore come Mugnone, animata dal sacro fuoco dell’arte, desiderosa a ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] violino e pianoforte su motivi celebri di opere teatrali, una Serenata per banda del 1897 e un 334 ss.; M. Ferrarini, Paganini, la Regia Orchestra di Parma e i suoi direttori, in Aurea Parma, XXIX (1940), pp. 165-173; S. Martinotti, Ottocento ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] lunga e brillante carriera del Franci. Seguì, nella stessa stagione teatrale, la sua partecipazione al Falstaff di G. Verdi, nel ruolo lirica, e nel 1927 a Buenos Aires Carlo, che diventerà direttore d'orchestra.
Nell'estate del 1920 il F. si recò ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] a un giornale della sera – di letteratura e avvenimenti teatrali – dal titolo La Scintilla, che raccolse un’ottima accoglienza altri esuli come Prati e Fortis, e di cui nel 1853 diventò direttore di fatto. Pubblicò, tra il 1851 e il 1852, i tre ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...]
La sua attività si spostò anche su Milano con la nomina a direttore stabile dell’orchestra della RAI (allora EIAR) e i primi ingaggi Strehler (Scala, 1952), e soprattutto firmò importanti creazioni teatrali – L’allegra brigata (Scala, 1950), Il ...
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MOROLLI, Rosa Paolina
Francesco Lora
MOROLLI (Morandi), Rosa Paolina.– Figlia di Agostino e di Anna Ferrari, nacque a Senigallia il 5 luglio 1782.
Di famiglia modesta, lavorò come tessitrice finché [...] successiva), ritornò a Parigi durante un periodo d’assenza dei due direttori, con un contratto annuale per un compenso di 18.000 franchi di Vergy di Coccia).
Sulle sue prerogative vocali e teatrali furono quindi modellate le parti di prima donna di ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] ginnasiale, il B. aveva composto liriche e alcuni lavori teatrali rappresentati con successo; il 22 ag. 1869 ottenne la Filippo de Quartigiani).Nel 1881 il B. venne eletto fra i direttori della Civica Biblioteca Paravia, con il Benevenia e V. Boschi. ...
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scena
scèna s. f. [dal lat. scaena, gr. σκηνή «tenda, fondale del palcoscenico»]. – 1. a. Parte del teatro dove gli attori recitano; è costituita generalm. da una piattaforma sopraelevata rispetto al piano della sala, delimitata verso quest’ultima...
cartellone
cartellóne s. m. [accr. di cartella e di cartello1]. – 1. Grande manifesto che annuncia preventivamente il programma di una stagione teatrale (drammatica od operistica), o di concerti, con il titolo delle opere, i nomi degli interpreti,...