«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] sol maggiore (KV 318), che presenta anche i crescendo tipici dell’orchestra di Mannheim, e la nr. 34 in do maggiore (KV animosità e lo spirito d’intrigo degli invidiosi che cercavano in tutti i modi di danneggiarlo. Ma il direttore del Teatro di Praga ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] ordine da' direttori teatrali di scrivere un dramma per Gazzaniga, compositore di qualche merito, ma d'uno stile ouvertures, 3 concerti per pianoforte e orchestra e un concerto per archi.
Musicista veneto ma d'ascendenza napoletana, il G. manifestò ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] sotto la guida del direttore G. Zuelli. L'insegnamento dello Zuelli fu particolarmente utile per il D. che apprese a : si ricordano in particolare la cantata per soli, coro e orchestra Ilsogno di Polisenda, un quartetto per archi, la scena lirica ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] Licia Albanese (15 nov. 1938, direttore G. Marinuzzi). Il 14 dic. valere per un'epoca in cui erano attivi ancora D. Borgioli, B. Gigli, G. Lauri Volpi G. Pugliaro, Cronologia dei concerti, in L'Orchestra sinfonica e il coro di Torino della Rai 1933 ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] . Schmidl, un Concerto per pianoforte e orchestra obbligata, un Concerto per violino e pianoforte Sessanta lo spunto per un libretto d'opera: musicata da A. Tansman, di notte di L. Dallapiccola (1939), e direttori quali V. De Sabata, F. Previtali, ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] delle sue opere più importanti si ricordano la Cantata per cori, orchestra e organo (dedicata a E. Petrella), il Canto per violino e Genova; nel 1924 venne promosso, tramite concorso, direttore di banda di corpo d'armata e, l'anno successivo, gli fu ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] . Dal 1959 al '61 fu direttore del conservatorio V. Bellini di Palermo il Concerto per pianoforte e orchestra lo stile del G. puntiglio di V. Fioravanti (1963); Lo sposo senza moglie di D. Cimarosa (1965); Il dottorato di Pulcinella di G. Farinelli ...
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direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...