GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] libretto per l'opera, fornisce nelle sue Memorie interessanti particolari sulla collaborazione con il G.: "Ricevei ordine da' direttoriteatrali di scrivere un dramma per Gazzaniga, compositore di qualche merito, ma d'uno stile non più moderno. Per ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] in cui rimase in cartellone, Pomone garantì pingui incassi ai direttori del teatro.
Tali esaltanti esiti non tardarono ad attrarre l' re e da Colbert, le cui competenze d'architetto teatrale erano necessarie sia alla creazione delle scene e delle ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] . Faccio, che era destinato a diventare uno dei maggiori direttori d'Orchestra del tempo. Composta nel 1858, per il nell'attività del librettista, che operò in questo genere di poesia teatrale una riforma simile a quella di Apostolo Zeno e Ranieri de' ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] in altri ambiti artistici, con mostre e spettacoli teatrali che videro il coinvolgimento degli istituti di cultura musicisti, I, Torino 1985, pp. 2 s.; Musica, maestri! Il direttore d’orchestra tra mito e mestiere: conversazioni con C. A., a cura ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] di una notte di mezza estate (1945) - e al grande direttore il C. dedicò infatti l'ouverture per Il mercante di Venezia. Da C. raccolse in musica tutti i Songs contenuti nei testi teatrali di Shakespeare (1921-25): pagine esemplari per la finezza ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] sedare l'antagonismo si stabilì di far collaborare i direttori dell'Accademia nell'opera MuzioScevola, su libretto del le clavecin (s.l. né d.). Delle venticinque opere teatrali rappresentate, restano le partiture solo delle seguenti, alcune delle ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] concerti a Napoli la C. fu pronta per l'esordio teatrale, che avvenne il 17 sett. 1895 al teatro Consorziale di Stracciari, N. De Angelis, C. Galeffi, M. Stabile, G. Besanzoni, ai direttori, tra cui O. Klemperer, V. Gui, G. Marinuzzi, E. Vitale, L. ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] ad associarsi per pochi mesi (marzo-luglio 1969) la nomina a direttore artistico del teatro Comunale dell'Opera di Genova: accanto a Cinque canti e altresì le sue esperienze corali e teatrali, pur innervate da salde tessiture contrappuntistiche e ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] apparve per breve tempo in esibizioni concertistiche.
Cantanti e direttori d'orchestra furono i figli di Haydn: Patrick Anthony e morto il 19 dic. 1877, dedicatosi esclusivamente alla carriera teatrale. Ghita Auber, figlia di Henry, nata nel 1869 o ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] della stagione 1923-24 del teatro alla Scala di Milano, il direttore stabile A. Toscanini lo chiamò a dirigere la Salomè di R. prendendo parte solo occasionalmente alle varie stagioni teatrali italiane e partecipando sporadicamente ai concerti ...
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scena
scèna s. f. [dal lat. scaena, gr. σκηνή «tenda, fondale del palcoscenico»]. – 1. a. Parte del teatro dove gli attori recitano; è costituita generalm. da una piattaforma sopraelevata rispetto al piano della sala, delimitata verso quest’ultima...
cartellone
cartellóne s. m. [accr. di cartella e di cartello1]. – 1. Grande manifesto che annuncia preventivamente il programma di una stagione teatrale (drammatica od operistica), o di concerti, con il titolo delle opere, i nomi degli interpreti,...