Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per [...] strumenti, ed è eseguita sotto la guida di un direttored’o. (➔ direttore), che nel corso delle prove e durante l’esecuzione indica ricordare H. Berlioz (a cui si deve un celebre trattato di orchestrazione), R. Wagner, G. Mahler e R. Strauss. Wagner ...
Leggi Tutto
D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] Ma l'amore no, lanciato da Alida Valli nel film di M. Mattoli, Stasera niente dinuovo, in cui comparve lo stesso D. nella veste di un direttored'orchestra.
Seguirono nel 1944 A Copacabana, nel '46 Non ho più la veste a fiori blu, nel '51 Bellezze in ...
Leggi Tutto
D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] critica, poté mettere in luce, accanto a una tecnica robusta e brillante, un sensibile e raffinato temperamento d'interprete.
Scritturato nel 1923 come direttored'orchestra al salone Margherita di Napoli, fu poi prescelto dalla Federazione musicisti ...
Leggi Tutto
D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] S. Cecilia di Roma e delle rassegne nazionali del Sindacato nazionale musicisti.
Il D. svolse, inoltre, un'intensa attività di direttored'orchestra e di complessi polifonici compiendo numerose tournées in Italia e all'estero (Germania, Inghilterra ...
Leggi Tutto
Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli [...] nel West Coast j.). Verso la fine del decennio, in seno al cool j. e a opera di J. Lewis e del musicologo e direttored’orchestra G. Schuller, si fece strada anche un’idea di sintesi tra j. e musica accademica (third stream): ma l’esigenza di una più ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Trieste 1892 - Santa Margherita Ligure 1967). Studiò al conservatorio di Milano con M. Saladino e G. Orefice. Autore di lavori teatrali, orchestrali e da camera (si ricordano i suoi [...] , La notte di Platon e Gethsemani), è celebre per la sua attività di direttored'orchestra, che lo ha posto fra i maggiori direttori sinfonici e teatrali del mondo. Fu direttore artistico della Scala di Milano (1929-53) succedendo ad A. Toscanini, e ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Verona 1840 - Monza 1891). Studiò al conservatorio di Milano. Tra le sue opere più notevoli si ricordano I profughi fiamminghi (1863) e Amleto (1865), due cantate patriottiche (in collaborazione [...] con A. Boito), pezzi sinfonici, un quartetto e romanze. Raggiunse la celebrità quale direttored'orchestra; fu il primo concertatore dell'Otello di G. Verdi. ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] musica assoluta, che ha coltivato durante tutta la sua attività artistica; nella musica applicata, dapprima come orchestratore e direttored'orchestra in campo discografico, poi come compositore per il teatro, la radio, la televisione e il cinema ...
Leggi Tutto
Musicista (Fusignano 1653 - Roma 1713). Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-70) di Giov. Benvenuti. Dal 1670 accademico filarmonico di Bologna, passò nel 1671 a Roma e vi studiò [...] . Nel 1675-78 (salvo un viaggio, nel '77, forse in Germania) fu nell'orchestra di S. Luigi dei Francesi e agli inizî del 1679 primo violino (direttored'orchestra) al teatro Capranica. Dallo stesso 1679 all'80 pare sia stato nuovamente in Germania ...
Leggi Tutto
Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli altri, [...] assolo, e ha il compito fondamentale di consigliare e coadiuvare il direttored’orchestra durante le prove, nella fase della concertazione, e in generale di rappresentare l’orchestra, ed è chiamato, per questa sua importante funzione, anche spalla o ...
Leggi Tutto
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....