Compositore tedesco (Mödrath, Colonia, 1928 - Kürten-Kettenberg, Colonia, 2007). Esponente con Nono e Boulez della nuova musica seriale, partendo dall'esperienza della scuola di Vienna (in partic. A. Webern) [...] si perfezionò a Parigi con O. Messiaen e D. Milhaud; passò poi all'università di Bonn, cui divenne in seguito direttore artistico (1963-75). composizioni si ricordano: Zyklus (1959), Carré per 4 orchestre, 4 cori e 13 strumenti (1959-60), Momente ...
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Musicista (Kecskemét 1882 - Budapest 1967). Direttore del Consiglio dell'Accademia musicale, cui diede il suo valido contributo fino agli ultimi giorni di vita, K. è considerato il capo della moderna scuola [...] successo di portata internazionale nel 1923 con il Psalmus hungaricus per tenore, coro e orchestra, vide accrescere il suo favore presso il pubblico e la critica d'ogni paese con una serie di pregevoli composizioni, tra le quali emergono le musiche ...
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Musicista russo (Votkinsk 1840 - San Pietroburgo 1893). Compositore geniale e versatile, tra le sue opere più celebri spiccano Eugenio Oneghin (1879) e La Dama di picche (1890). Assai importante è la produzione [...] . Compì numerosi giri artistici, quale compositore e direttore, in Francia, Germania, Italia e in altri orchestra e per pianoforte e orchestra sono fra i brani del repertorio sinfonico più frequentemente eseguiti nelle sale da concerto d'Europa e d ...
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Compositore italiano (n. Lecce 1953). Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Milano, laureandosi al contempo in filosofia presso l'univ. statale di Milano. Allievo di B. Canino e I. Deckers [...] premio Gaudeamus con Chiari (1981) e con il Primo quartetto d'archi (Per accordar), nonché del premio Petrassi con Epos (2003) per orchestra da camera, Antipodes (2005) per pianoforte, l'opera Antigone (2007). Dal 2012 è direttore del settore musica ...
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Compositrice italiana (n. Avezzano 1947). Diplomatasi in pianoforte e in composizione al Conservatorio di S. Cecilia di Roma, ha frequentato poi il corso di perfezionamento in composizione all’Accademia [...] Direttore artistico dell’Orchestra da camera G. Petrassi (dal 1986 al 1989), è stata consigliere della Biennale di Venezia dal 1993 al 1997 e direttore per orchestra, coro e voce recitante; Musica per scena (2005); Madre ragazza (testo di D. Maraini, ...
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Musicista e uomo politico polacco (Kuryłówka, Podolia, 1860 - New York 1941). Studiò dapprima al conservatorio di Varsavia, poi con J. Leszetycki. Esordì quale concertista di pianoforte nel 1887, affermandosi [...] e per l'arte d'interprete, raffinata e suggestiva specialmente nel repertorio chopiniano. Quale compositore P. si affermò con due opere, una sinfonia, pagine per pianoforte e orchestra, lavori da camera e molti pezzi pianistici. Direttore (dal 1909 ...
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Musicista italiano (Roma 1916 - Venezia 2010). Ha studiato al conservatorio di S. Cecilia in Roma, perfezionandosi poi con I. Pizzetti. Ha insegnato armonia, contrappunto e fuga nel conservatorio di S. [...] Firenze. È stato inoltre direttore artistico dell'Accademia filarmonica orchestra (1983); Parabola per orchestra (1994); Quintetto d'archi (2001); Parafrasi di un cantico di autunno per orchestra (2004); Tre brevi fantasie mnemoniche per orchestrad ...
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Musicista italiano (n. Palermo 1947); prevalentemente autodidatta, propugna una tecnica basata su un'animazione timbrica e una trasformazione del suono pur utilizzando strumenti tradizionali. È stato direttore [...] mie traditrici (1998); Macbeth (2002). Tra le composizioni per orchestra spiccano: Berceuse (1967); Il paese senz'alba (1977); è stato assegnato il premio internazionale Feltrinelli e nel 2016 il Leone d'oro alla carriera della Biennale di Venezia. ...
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Compositore e musicologo italiano (n. Firenze 1923 - Milano 2014); allievo di L. Perrachio. È stato prof. di storia della musica nei conservatorî di Padova, Milano, Firenze e direttore artistico del Comunale [...] le composizioni: le opere Il furore d'Oreste (1956), La Celestina (1963), L'albergo dei poveri (1966), Il sosia (1980), Riccardo III (1987), il balletto Le chat (1982), e varia musica strumentale, vocale e per coro e orchestra, tra cui Canto a las ...
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Musicista francese (Parigi 1851 - ivi 1931). Studiò specialmente con C. Franck. Fu tra i fondatori della Société nationale de musique e della Schola cantorum (presso la quale fu insegnante e in seguito [...] Fantaisie sur des thèmes populaires français per oboe e orchestra (1888); i lavori orchestrali Wallenstein (1873-81), Istar (1896), Jour d'été à la montagne (1905), la Sinfonia in si bem. (1902-03). V. d'I. può essere considerato come il più diretto ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....