Organismo sovranazionale per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese multinazionali, istituto dalla direttivadell’UnioneEuropea 94/45 CE del 22 settembre 1994, recepita in Italia [...] . La costituzione di un CAE, cui partecipano i rappresentanti dei lavoratori dei paesi dell’UnioneEuropea, è possibile quando un’impresa abbia alle proprie dipendenze almeno 1000 lavoratori dell’UE e almeno 150 in due stati membri. Il CAE, una volta ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] possono essere italiane, o anche di altro Stato membro dell'UnioneEuropea, e debbono esercitare esclusivamente tale attività. Al lavoratore, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttivedella Comunità Europea, avviamento al lavoro ed altre ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] il d. legisl. 25 genn. 1992 nr. 74 in attuazione delladirettiva 84/450/CEE in materia di tutela del consumatore dalla pubblicità ingannevole; del nostro ordinamento giuridico interno a quello dell'UnioneEuropea, anche in Italia la safety è divenuta ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] degli anni Settanta il tasso di occupazione per il complesso dell'area dell'UnioneEuropea si situava a un livello molto vicino a quello degli sicurezza dei luoghi di lavoro (come dispone la Direttiva CEE 91/383 del 25 giugno 1991).
bibliografia ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] pratico coerente con la direttivadell’art. 4 Cost., la rispondenza della legge con il fine /2014 che indica quale criterio generale la «coerenza con la regolazione dell’Unioneeuropea e le convenzioni internazionali».
48 In tema, cfr. Guazzarotti, A ...
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Il contratto a termine nel 'collegato lavoro'. Rapporti a termine e rimedi
Stefano Giubboni
Il contratto a termine nel «collegato lavoro»
Rapporti a termine e rimedi*
Il contributo analizza gli artt. [...] altresì indubbie tensioni con i principi affermati dalla Corte di giustizia dell’Unioneeuropea in sede di interpretazione delladirettiva 1999/70/CE (in particolare, della clausola 5 dell’accordo quadro ad essa allegata) e, più in generale, in sede ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] Carinci, Torino, 2004, 110 ss.; Loi, P., La direttiva sulle attività e sulla supervisione degli enti pensionistici aziendali o accogliere l’adesione di imprese di altri Paesi dell’Unioneeuropea.
Coglie certamente nel vero la dottrina quando sostiene ...
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Felice Testa
Abstract
I diritti di informazione e consultazione, strumento di protezione degli interessi collettivi dei lavoratori, hanno ad oggetto la tutela della conoscenza dei fatti che incidono [...] inclusivo di tutte le forme di rappresentanza sindacale, sia quella diretta ad iniziativa dei lavoratori di matrice legale che include oltre alle della norma, dall’altro consente la sua continua adattabilità.
Il nuovo indirizzo dell’Unioneeuropea ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione di lavoro subordinato nel diritto dell’Unioneeuropea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] definiti negli ordinamenti degli Stati membri in sede di trasposizione delledirettive di armonizzazione dell’Unione (Tosi, P.-Lunardon, F., Introduzione al diritto del lavoro. 2. L’ordinamento europeo, Roma-Bari, 2005, 93-94).
Si tratta di un ...
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Tiziano Treu
Abstract
La voce analizza le varie forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese nella normativa europea e nell’ordinamento italiano. Si indicano i motivi della non attuazione [...] modelli di paesi vicini e con gli indirizzi dellaUnioneeuropea.
La convergenza è particolarmente significativa nella indicazione riguardante dei premi, non è uno strumento di incentivazione diretta; ma è agevolato dal legislatore in quanto può ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...