Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] locus, che per tutti i loci dà un numero totale di combinazioni alleliche pari a 3³⁰⁰⁰ (6³⁰⁰⁰ nel caso diploide). Questa è una cifra strabiliante, non solo assolutamente superiore al totale dei genotipi aploidi già prodotti e producibili in futuro ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] (espresso in unità di idoneità) fra i costi sopportati dall'altruista e i benefici derivanti al beneficiario. Quindi, per le specie diploidi, l'r fra i genitori e la prole, come anche tra fratelli germani, è pari al 50%; tra fratelli parziali, zii ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] e una materna e il nuovo organismo inizia il suo sviluppo con 46 cromosomi. Si indicano le due condizioni coi termini di aploidia e diploidia: i gameti hanno sempre corredo aploide e nel caso dell'uomo si scriverà n = 23; l'uovo fecondato e tutte le ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] dei cromosomi. Nella coltivazione della barbabietola da zucchero, i semi commerciali vengono prodotti incrociando piante a numero normale (diploide) di cromosomi con altre aventi un numero doppio (tetraploide); il seme che ne risulta è triploide e dà ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] nelle enunciazioni della morfologia e fisiologia comparate. Si supponga che vi siano due alleli ad un locus in un organismo diploide, e che i tre genotipi AA, Aa, e aa abbiano differenti valori di fecondità e probabilità di sopravvivenza. Siano WAA ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] che per codificarle sarebbero necessarie oltre 1014 basi, cioè centomila volte più DNA di quanto ne contiene una cellula diploide umana, il problema della genesi della diversità anticorpale è uno dei più interessanti della biologia molecolare. La sua ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] 'interno del capside sono presenti l'enzima transcriptasi inversa e due molecole identiche di RNA. Quindi il genoma virale è diploide. Una caratteristica unica dei Retrovirus è che l'RNA virale si replica mediante un intermedio replicativo a DNA. La ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] sono cioè più o meno ridondanti. Nell'anfibio Xenopus laevis, ad esempio, vi sono circa 900 copie per genoma diploide. Ciononostante, se l'ovocito dovesse dipendere esclusivamente dal suo numero normale di geni rRNA, impiegherebbe mesi e perfino anni ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] oociti fecondati sono prelevati allo stadio pronucleare (cioè prima che si sia formato un singolo nucleo diploide) da donatrici sopraovulate. Il protocollo di iniezione richiede due micromanipolatori, per sostenere, rispettivamente, la micropipetta ...
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diploide
diplòide agg. e s. m. [comp. di diplo- e -oide, formato sull’esempio di aploide]. – 1. agg. In biologia, numero d., il numero di cromosomi che sono presenti nel nucleo cellulare in doppia serie (si indica con 2n); analogam., individuo...
diploidia
diploidìa s. f. [der. di diploide]. – In biologia, presenza nel nucleo cellulare di due serie di cromosomi, provenienti rispettivamente dal padre e dalla madre; è propria delle cellule somatiche degli individui originati per riproduzione...