Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] sono inattive in assenza del DNA e che sono perciò DNA-dipendenti). L'α-amanitina inibisce l'attività di una di queste RNA dei lunghi microtubuli è il risultato di una polimerizzazione lineare (che implica ossidazione di gruppi −SH− e formazione ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] ; v. virus, vol. VII), una DNA-polimerasi RNA-dipendente.
b) Virus oncogeni a DNA.
Dal punto di vista 1984, CCCX, pp. 207-211.
Beasley, R. P., Hwang, L. Y., Lin, C. C. e altri, Hepatocellular carcinoma and hepatitis B virus. A prospective study ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] e le vene sovraepatiche e i sinusoidi portali, in dipendenza del fatto che i capillari del lobulo, al pari delle con quello corrispondente dell'opposto moncone mediante sutura lineare; questa metodica evita la necessità di procedere comunque ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] più frequente e in generale più grave di quella dipendente dalle lesioni dell'emisfero dominante, ma presenta caratteristiche Secondo Jouvet (v., 1972) questa mancanza di una relazione lineare fra le durate della veglia e del sonno riguarda solo la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] fase e l'esistenza di esponenti critici nella dipendenza dalla temperatura. Otterrà il premio Nobel 1982 di Riesz-Thorin, degli anni Trenta, in cui si dimostra che un funzionale T lineare e continuo sia da Lp0 in Lq0 sia da Lp1 in Lq1, è anche ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] vestibolare trasporta stimoli correlati con la gravità e l'accelerazione lineare e angolare, connessi quindi con il senso dell'equilibrio; .
Sulla base dell'osservazione che, in dipendenza delle varie cellule effettrici, la noradrenalina può ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] azione delle amfetamine su alcuni sistemi si svolge in maniera non lineare, ma fasica: per es., nel caudato e nel putamen portare nel tempo a uno stato di abuso cronico e di dipendenza. Si può quindi concludere che il doping con amfetamine è correlato ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] in actina filamentosa (F), costituita dall'associazione lineare di un gran numero di monomeri.
L'actina compenso la presenza di tropomiosina e di troponina rende l'attività ATP-asica dipendente dalla presenza di ioni Ca2+ (v. fig. 15). Quando la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] ,v)≥α∥v∥2 ‒ se K⊂V è convesso non vuoto, e v→(f,v) una forma lineare continua su V, allora esiste un unico u∈K tale che a(u,v−u)≥(f,u−v). chimiche veloci e fenomeni di risonanza magnetica dipendenti dal tempo. Ernst riceverà per questi lavori ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] sono passate anch'esse da modelli di causalità lineare a modelli multicausali o addirittura probabilistici. Alla base sanitarie, all'assistenza per gli esiti invalidanti; l'indice di dipendenza, più utile in sanità pubblica dell'indice di vecchiaia, ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...