DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] esempio nella capigliatura, che qui è più corta e non copre l'incipiente calvizie frontale, è indicato appunto come Dioscuride. Se ne deduce che la prima miniatura doveva appartenere in origine ad un testo diverso: era probabilmente il frontespizio ...
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Medico greco di Anazarba (1º sec.d. C.). La sua opera Sulla materia medica in 5 libri, un trattato completo di farmacologia, esercitò grandissima influenza nel campo farmaceutico e medico fino ai tempi moderni. Scrisse anche altre opere sui veleni e sui farmaci. I manoscritti del trattato, specie i più antichi, hanno importanza anche per le illustrazioni, poiché dimostrano il grado di conoscenze botaniche ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] a conoscenza, la più celebre è un trattato greco in cinque volumi sui farmaci, noto con il titolo De materia medica, di Pedanio Dioscuride (I sec. d.C.), originario di Anazarba in Cilicia e allievo di un celebre farmacologo del I sec., Areio di Tarso ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] wa-yuntafa῾u bi-hi wa-mā lā yusta῾malu wa-lākin lā nuġfilu ḏikra-hu (Trattato ottavo in cui si menzionano i medicinali che Dioscuride non citò nel suo libro e che si impiegano nella scienza medica e sono utili e quelli che non si impiegano ma che noi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] wa-yuntafa῾u bi-hi wa-mā lā yusta῾malu wa-lākin lā nuġfilu ḏikra-hu (Trattato ottavo in cui si menzionano i medicinali che Dioscuride non citò nel suo libro e che si impiegano nella scienza medica e sono utili e quelli che non si impiegano ma che noi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] impegnati nel ruolo di medici all'interno del monastero. I testi di cui Cassiodoro raccomanda la lettura sono l'opera di Dioscuride, le traduzioni latine di Ippocrate e di Galeno, il De medicina di Aurelio Caelio (sic) e il De herbis et curis ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] a Marrakesh, in presenza del suo maestro, lo šayḫ al-Kattāmī (XII sec.), e nel suo laboratorio, prima il libro di Dioscuride e, in seguito, il libro di Ibn Ǧulǧul e aggiunge:
È indispensabile, per chi intenda trarre profitto da questo libro ‒ questo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di persone, ma che erano lontane dalla vera scienza.
Le connessioni tra mondo antico e medievale sono evidenti. Tanto Dioscuride quanto Galeno segnalarono l'uso dei derivati oleosi della Cannabis indica; gli scienziati arabi, come al-Rāzī e Avicenna ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] un carattere esclusivamente teorico, limitandosi alla "ostensione" delle droghe e allo studio di alcuni classici come Galeno, Dioscuride e Plinio.
Particolarmente importante fu, per il C., il soggiorno romano, durante il quale si esercitò, assieme ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] lunga tradizione greca: Ippocrate aveva utilizzato 350 piante, fra cui la belladonna e il giusquiamo; Teofrasto descrive 450 piante; Dioscuride dispone di un erbario di 500 piante (Barebreo ne ha dato un estratto in un capitolo del suo Il candelabro ...
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ieracio
ieràcio s. m. [lat. scient. Hieracium, dal gr. ἱεράκιον, nome di piante diverse in Dioscuride]. – In botanica, genere di piante composite liguliflore diffuse in gran parte del mondo, con numerose specie: sono erbe perenni cespugliose,...