ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] lo g i a : Alessandro di Myndos, I sec. d. C. (da un suo libro deriverebbero le figure di animali del II libro di Dioscuride). Physiologus (v.). "Marvels of the East" (trattato di teratologia, così denominato dal suo editore M. R. James, Oxford 1929 ...
Leggi Tutto
ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] per sette (come farebbe supporre il titolo dell'opera, Hebdomades). Per il tipo di queste illustrazioni con ritratti v. dioscuride; galeno; illustrazione; rotulo.
2. − Per i. si intende lo studio degli elementi grafici e illustrativi dell'opera d ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] Hesse isolarono l'atropina.
La mandragora venne usata in antico, oltreché come erba magica, anche a scopo medicamentoso. Dioscuride la consiglia come ipnotico, come lenitivo e contro il morso dei serpenti; Galeno e Plinio come ipnotico. Nel Medioevo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] è rappresentato da Pierandrea Mattioli, che, mentre nella prima edizione del suo commentario al De materia medica di Dioscuride si era rifiutato di usare immagini, sostenendo che non potevano catturare il mutevole aspetto di una pianta nel corso ...
Leggi Tutto
EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] , Ostia, Tivoli, Pompei, Chiusi, ecc.), né l'inizio della produzione.
Le più antiche composizioni (mosaico di Alessandro, mosaico di Dioscuride, fine del II sec. a. C.) ripetono motivi della grande pittura della fine del IV, principio del III sec. e ...
Leggi Tutto
GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] e romana. È ricordato Pirgotele, che incise la pietra da suggello di Alessandro Magno, Satireio dell'epoca di Tolomeo I, Dioscuride, originario dell'Asia Minore, contemporaneo di Augusto, e i suoi figli; Aspasio, celebre per avere riprodotto in una ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] in cui si stabilivano l'origine e lo sviluppo iniziale dell'argomento (per es., i trattati di farmacologia di Dioscuride e Scribonio Largo, o gli Elementa harmonica di Aristosseno di Taranto).
Si può avere perciò una qualche idea della concezione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] , secondo una tradizione scientifica che risale soprattutto al Πεϱὶ ὕλης ἰατϱικής (La materia medica) del greco Pedanio Dioscoride (o Dioscuride; 1° sec.). Quest’opera, la cui prima traduzione latina (con il titolo De materia medica) risale al 6° sec ...
Leggi Tutto
Scultore greco che sarebbe fiorito nel sec. V a. C., e avrebbe avuto grande importanza nella storia dell'arte di quel periodo. La tradizione scritta che lo riguarda è frammentaria e contraddittoria. Un [...] perfettamente nello stile di C. Questa statua in epoca augustea sarebbe stata portata a Roma, dove fu riprodotta dall'incisore Dioscuride in una gemma, e al suo posto, nel tempio di Tanagra, sarebbe stata collocata o ricollocata la più antica statua ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] con i manoscritti resi disponibili in quel periodo e in seguito ricorrendo alle analisi filologiche delle fonti greche, Dioscuride e Teofrasto, e infine con l'osservazione diretta. Sia una buona conoscenza del vocabolario greco, sia il possesso ...
Leggi Tutto
ieracio
ieràcio s. m. [lat. scient. Hieracium, dal gr. ἱεράκιον, nome di piante diverse in Dioscuride]. – In botanica, genere di piante composite liguliflore diffuse in gran parte del mondo, con numerose specie: sono erbe perenni cespugliose,...