INULA (lat. inŭla; gr. ἑλένιον)
Fabrizio Cortesi
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Composte Tubuliflore (Linneo, 1749), che comprende 90 specie diffuse in Europa, Asia e Africa: hanno le calatidi [...] , tagliate a pezzi e disseccate: la droga, che oramai appartiene alla medicina popolare, era conosciuta dagli antichi (Dioscuride, Plinio) e molto adoperata; nel Medioevo, si usava specialmente il prodotto ricavatone per distillazione (olio d'inula ...
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STRAMONIO (lat. scient. Datura stramonium L.)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una grande pianta annua della famiglia Solanacee che, secondo A. De Candolle, sarebbe originaria dei territorî [...] ; fiorisce in estate. La droga è costituita dalle foglie (folia stramonii).
Da questa pianta, già nota a Teofrasto e Dioscuride, è stato isolato un principio attivo detto daturina, che però è un miscuglio di varî alcaloidi del gruppo delle tropeine ...
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METRAGIRTI (Μητραγύρται)
Giulio Giannelli
I Metragirti costituirono il gruppo più numeroso di quelle comunità di pseudo sacerdoti, ciarlatani e mendicanti, assai diffusi, e, in certi luoghi e tempi, [...] da alcuni (Saglio) di poter riconoscere in una pittura murale del colombario della Villa Panfili e nel mosaico di Dioscuride.
Bibl.: P. Foucart, Les associations relig., Parigi 1873, p. 160 segg.; E. Saglio, in Daremberg e Saglio, Dictionn. des ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] un carattere esclusivamente teorico, limitandosi alla "ostensione" delle droghe e allo studio di alcuni classici come Galeno, Dioscuride e Plinio.
Particolarmente importante fu, per il C., il soggiorno romano, durante il quale si esercitò, assieme ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] lunga tradizione greca: Ippocrate aveva utilizzato 350 piante, fra cui la belladonna e il giusquiamo; Teofrasto descrive 450 piante; Dioscuride dispone di un erbario di 500 piante (Barebreo ne ha dato un estratto in un capitolo del suo Il candelabro ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] è noto il vecchio uso che essi avevano di gettar noci nelle feste nuziali. Del noce parlano Varrone, Plinio e Dioscuride.
La ghianda è stata dichiarata dagli antichi come il frutto caratteristico degli uomini primitivi, e ancora degli Arcadi in tempi ...
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PARASSITOLOGIA
Giulio Alessandrini
. È la scienza che si occupa dello studio dei parassiti.
Lo studio di tali esseri ha interessato gli osservatori di ogni tempo: ne troviamo infatti accenni in uno [...] . Anche la scuola grecolatina portò un contributo notevole alla conoscenza dei parassiti animali e Celso, Plinio, Scribonio, Dioscuride, Galeno, Celio Aureliano, Elio parlano in particolare dei vermi e dei disturbi che questi determinano, pur non ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] anche il suo unico ritratto a noi noto: il codice med. gr. I (già 5) della Staatsbibliothek di Vienna, il cosiddetto "Dioscuride" (v.), di argomento medico-botanico. A. G. è rappresentata in una miniatura nel verso del folio 6. La raffigurazione non ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] egualmente intenso, sebbene meno fine, è poco meno antico della loro scoperta stessa. Una delle più antiche ricette conosciute, quella di Dioscuride (v. sopra) insegnava a preparare, sotto il nome di "olio di rose" una miscela di olio di rosa e di ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] , cod. lxxxiii; San Gallo, cod. 250; Monte Cassino, cod. n. 3; Dresda, cod. Dc. 183.
5. Cronografo del 354: v. filocalus.
6. Dioscuride: a) Vienna, Nat. Bibl., Cod. Med., gr. i, databile 512 d. C. (v. anicia giuliana); b) Napoli, Bibl. Naz., già cod ...
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ieracio
ieràcio s. m. [lat. scient. Hieracium, dal gr. ἱεράκιον, nome di piante diverse in Dioscuride]. – In botanica, genere di piante composite liguliflore diffuse in gran parte del mondo, con numerose specie: sono erbe perenni cespugliose,...