ILLO ("Υλλος, Hyllus)
Pietro ROMANELLI
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1. Figlio di Eracle e di Deianira, cui il padre, morendo sull'Eta, ordinò di sposare Iole. Rifugiatosi in Attica, perché perseguitato da Euristeo, affrontò questo [...] . Il nome si faceva risalire a un Illo, figlio di Gea, trovato sepolto nel suo letto.
3. Incisore di gemme, figlio di Dioscuride (v.). Lavorò a Roma, trattando oltre all'incisione anche il cammeo, nella prima metà del primo sec. d. C. Si conoscono di ...
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SILFIO
Fabrizio CORTESI
I Greci chiamavano σίλϕυων un succo resinoso proveniente dalla Cirenaica e la pianta che lo forniva, mentre i Romani all'uno e all'altra davano il nome di laser o di laserpitium. [...] ne parla diffusamente (VI, 3) e lo descrive abbastanza bene per riconoscere in esso un'Ombrellifera e forse anche una Ferula; Dioscuride (III) ci dà numerose notizie della pianta e ampiamente ne parla Plinio il Vecchio (Nat. Hist., XIX, 3). Molto ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] casa Giulio-Claudia; gli artisti, che ci hanno lasciato i loro nomi, appartengono quasi tutti alla stretta cerchia di Dioscuride e dei suoi prosecutori; per rendere sensibile questo irrigidimento, si raffronti con le gemme precedenti uno dei migliori ...
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SOLONE
Gennaro Pesce
. Incisore di gemme greco, che lavorò a Roma tra la fine della repubblica e i primi dell'impero. Si hanno varî intagli con la sua firma, alcuni autentici, altri falsi
I primi sono: [...] composizione di analogo soggetto dell'incisore Felix, e come spirito d'arte è affine al Diomede di un'incisione di Dioscuride. Ma il Diomede di S. è concepito con maggiore finezza di modellato, specialmente nel torso e nel panneggio. 3. Ritratto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] a Marrakesh, in presenza del suo maestro, lo šayḫ al-Kattāmī (XII sec.), e nel suo laboratorio, prima il libro di Dioscuride e, in seguito, il libro di Ibn Ǧulǧul e aggiunge:
È indispensabile, per chi intenda trarre profitto da questo libro ‒ questo ...
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Nella tradizione paleografica moderna, in campo greco genericamente la scrittura maiuscola libraria, in campo latino una particolare scrittura libraria di forme rotondeggianti, usata fra 4° e 9° secolo.
Nell’ambito [...] , quali il Vaticano (Vat. gr. 1209), il Sinaitico, l’Alessandrino (ambedue nel British Museum di Londra), il Rossanense, il Genesi e il Dioscuride di Vienna, e diffusa in tutto il mondo di lingua greca fra 3° e 7° sec.; un’o. copta, nata fra 5° e ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] e il suo discepolo Antonio Brassavola (1500-1570); Pier Andrea Mattioli di Siena (1501-1577), famoso per i suoi commentarî a Dioscuride; Luca Ghini di Croara d'Imola (1500-1556), che insegnò botanica a Bologna, diresse l'orto botanico di Pisa ed ebbe ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] di Alessandro di Afrodisiade, i Problemi attribuiti ad Aristotele (con commento), versioni di scritti medici (di Galeno e Dioscuride), e la revisione della versione latina di scritti astrologici di Abrāhām ibn ῾Ezrā. Il Conciliator, l'opera maggiore ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] 231 codici di 92 autori diversi fra i quali vi erano 5 codici di medicina delle opere d'Ippocrate, Galeno; Dioscuride, Celso e Celio Aureliano.
S. Benedetto (circa 480-543), dopo aver vissuto per parecchi anni vita ascetica negli eremitaggi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di persone, ma che erano lontane dalla vera scienza.
Le connessioni tra mondo antico e medievale sono evidenti. Tanto Dioscuride quanto Galeno segnalarono l'uso dei derivati oleosi della Cannabis indica; gli scienziati arabi, come al-Rāzī e Avicenna ...
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ieracio
ieràcio s. m. [lat. scient. Hieracium, dal gr. ἱεράκιον, nome di piante diverse in Dioscuride]. – In botanica, genere di piante composite liguliflore diffuse in gran parte del mondo, con numerose specie: sono erbe perenni cespugliose,...