Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] provenienti dalla Persia sassanide, oltre all’introduzione del Πεϱὶ ὕλης ἰατϱικής (La materia medica) del greco Pedanio Dioscoride (o Dioscuride; 1° sec.) nella versione araba (seconda metà del 9° sec.), che risultava di più agevole lettura di quella ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] . La rifinitura si eseguiva in opera per ottenere omogeneità di rilievo. Qualche scrittore greco di età romana (Plutarco, Dioscuride, Pausania) credette che l'avorio si potesse trattare come il corno di bue, allo scopo di stenderlo su larghe ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] conosca, contenente un frammento delle Storie romane di Dione Cassio (Vaticano gr. 1288, già di Fulvio Orsini) e forse anche il Dioscuride di Vienna, che è il primo codice greco con figure; mentre al sec. VI sono assegnati l'Iliade dell'Ambrosiana e ...
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PROFUMI (fr. parfum; sp. e ingl. perfume; ted. Riechstoff)
Emma FENAROLI
Francesco LA FACE
*
Si designa con questo nome un numero grandissimo di prodotti, di composizione diversissima e spesso assai [...] passione per i profumi divenne addirittura frenesia.
Ricche, di conseguenza, le notizie, tramandate da Plinio (Nat. Hist.), da Dioscuride (Materia medica), da Ovidio (Ars amandi; De medicamine faciei), ecc., circa i tipi e le composizioni dei profumi ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] . Queste classificazioni, sebbene lacunose, servirono alla conoscenza delle piante medicamentose, di cui fu grande cultore Pedanio Dioscoride o Dioscuride di Anazarba presso Tarso in Cilicia (1° sec. d.C.), autore di un grande trattato che gli valse ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] di circa un secolo posteriore. Inoltre, sul fondamento di confronti grafico-stilistici con taluni papiri egiziani e con il Dioscuride di Vienna, scritto sicuramente a Costantinopoli intorno al 512, pare che la Genesi Gotton vada attribuita a scuola ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO (v. vol. II, p. 288)
M. L. Vollenweider
L'arte del c. prese forma, con grande probabilità, nel pensiero e nel gusto di Alessandro Magno e del suo incisore Pyrgoteles, [...] nella rifinitura: gioiello della casata giulio-claudia, realizzato intorno al 20 a.C., potrebbe essere opera di un maestro quale Dioscuride.
Tra i c. che riflettono l'opera di Augusto come uomo di Stato, ricorderemo quello di Vienna con Augusto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] in chiave di propaganda politica: la gara musicale tra Apollo e Marsia, rappresentata in una famosa corniola incisa da Dioscuride, non significa solo la superiorità della musica della cetra su quella degli strumenti a fiato, ma allude anche agli ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] con il passato. Si trattava di un debito con l'Antichità classica greco-romana, in particolare con Aristotele, Dioscuride, Plinio e l'autore anonimo del Physiologus. Questo profondo sentimento di affinità con il passato era una conseguenza dell ...
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Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] tutti i sistemi basati sull'uso di erbe o di estratti di varie parti di piante, descritti dagli erboristi a partire da Dioscuride fino ai più recenti cultori di fitoterapia. L'efficacia di alcune di queste erbe è stata confermata, mentre di altre non ...
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ieracio
ieràcio s. m. [lat. scient. Hieracium, dal gr. ἱεράκιον, nome di piante diverse in Dioscuride]. – In botanica, genere di piante composite liguliflore diffuse in gran parte del mondo, con numerose specie: sono erbe perenni cespugliose,...