FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] per il pittore urbinate). Tra la fine del 1816 e l'inizio dell'anno successivo vennero alla luce in prossimità dei Dioscuri vari frammenti dei fasti consolari capitolini, e il F. invitò B. Borghesi a pubblicarli. Egli stesso li ripubblicherà nel 1820 ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] Perenna.
Il rinvenimento di una laminetta arcaica (VI-V sec. a.C. ) nel santuario delle XIII are, con dedica ai Dioscuri, attesta la precocità dell’assimilazione del culto dei gemelli divini dal mondo greco, accolto anche a Roma presso la fonte di ...
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ELETTRA (᾿Ηλέκτα)
A. Comotti
Divinità in origine della luce, fu poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante, madre di Iride e delle Arpie, oppure una delle Pleiadi. Nella poesia, ma non nell'epos [...] suo odio e la sua volontà di vendetta e attira Clitennestra con un inganno nella capanna, dove Oreste la uccide. Per ordine dei Dioscuri E. sposa poi Pilade a cui darà due figli: Strophios e Medon. La versione delle nozze di E. con Pilade è accolta ...
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MEIDIAS, Pittore di
E. Paribeni
È per tradizione il più noto e ammirato tra i ceramografi attici degli ultimi decenni del V sec. a. C. Il nome appare con ἐποίεσεν su una hydrìa di Londra, già nota dai [...] erotica sono anche i rari momenti di turbamento o di agitazione, come il ratto delle Leucippidi per opera dei Dioscuri nella hydrìa di Londra, realizzato in un romantico turbinio di veli sventolanti. Generalmente peraltro domina nelle sue figurazioni ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] , Zum Fries der Mysterienvilla bei Pompeji in Jahrbuch, lxxvi, 1961, p. 111 ss. Pitture dalla Casa dei Dioscuri: L. Richardson, Pompeii: The Casa dei Dioscuri and its Painters, in Memoirs Amer. Academy in Rome, xxiii, 1955, tav. xxxii e G. E. Rizzo ...
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ANDROMEDA (᾿Ανδρομέδα, Andromĕda)
L. Rocchetti
Figlia di Cefeo, re degli Etiopi, e di Cassiopea.
La madre, insuperbitasi della propria bellezza, si era paragonata alle Nereidi, provocando l'ira di Posidone [...] rilievi delle urne etrusche, ii, 1, tavv. xxxix-xl.
Pitture pompeiane con Perseo che libera A.: 1) Napoli 8928, dalla Casa dei Dioscuri: G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, tav. 41; Hermann-Bruckmann, tav. 129; 2) Napoli 8997 dalla Casa dei 5 ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] maniera di una dea madre e come sospesa tra i due minuscoli attaccanti armati e i due difensori a cavallo, ovviamente i Dioscuri. La storia del ratto di Elena presuppone il patto di fedele amicizia con Piritoo e di conseguenza l'inserzione di T. in ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] . a. C., dove resta la necessità di legare le parti della composizione con oggetti scorciati (Achille a Sciro, dalla Casa dei Dioscuri), ma c'è anche il tentativo di una disposizione obliqua dei piani stessi (Achille e Briseide, dalla Casa del Poeta ...
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DOMIZIO ENOBARBO (Cn. Domitius Ahenobarbus)
B. M. Felletti Maj
Figlio del pompeiano Lucio Domizio, morto a Farsalo, e di Porcia, sorella di Catone.
Fu avversario di Cesare, seguì le sorti di Bruto e [...] (seguito poi da tutti gli studiosi) potersi identificare col primo Domizio che portò il nome di Enobarbo, dopoché i Dioscuri, annunciandogli la vittoria del lago Regillo sui Latini, mutarono in rosso, a prova della loro divinità, il colore nero ...
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MELIACR
S. de Marinis
Nome etruschizzato di Meleagro (v.), che accompagna la rappresentazione dell'eroe su due specchi etruschi, uno a Berlino (G. Körte, Et. Sp., tav. clxxvi), l'altro al British Museum [...] spada sotto il braccio sinistro; indossa una corta tunica e un berretto frigio. Il gruppo è fiancheggiato dalle figure dei Dioscuri, quasi in funzione di guardie: a destra Castore, in abito militare, con tunica, mantello, copricapo e una lunga lancia ...
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pollucite
s. f. [dal nome del mitico eroe Pollùce, perché nell’isola d’Elba, dove è stata per la prima volta rinvenuta, si rinviene sempre associata con un altro minerale, la castorite, così come sono sempre uniti nella mitologia classica...
seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...