GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] compiuto nel 1920 nei sotterranei della basilica Ulpia dove ricostruì, con materiali vari, un ambiente romano dedicato a Dioniso.
Il lavoro venne definito Una meravigliosa riproduzione di storia e di arte nel titolo dell'articolo apparso su La ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] di Numismata antiqua a Iacobo Musellio collecta et edita. Alcune delle tavole di quest'opera recano la firma dell'incisore Dioniso Valesi, col quale il C. divise il lavoro anche per i successivi volumi delle Antiquitatis reliquiae a marchione Iacobo ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] (per esempio l'Aragosta di granito verde) insieme con alcuni piedistalli marmorei con lo stemma dei Braschi (basi del gruppo con Dioniso e satiro, 1776, ora del Meleagro di Scopa).
Il F. integrò i pezzi antichi con più rigore filologico rispetto al ...
Leggi Tutto
LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] prese in affitto un appartamento non lontano dalla casa del maestro, dove, a partire all'incirca da luglio, alloggiò il pittore Dioniso Mioni, di cui il L., morto Baldi, divenne il nuovo maestro (Pampalone).
La carriera artistica del L. è legata a ...
Leggi Tutto
BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] d'arte, XXXIII (1948), pp. 102-128; XXXIV (1949), pp. 197-224; al contributo su di un Rilievo con la nascita di Dioniso e aspetti mistici di Ostia pagana, ibid., XXXVI (1951), pp. 1-14.
Nel 1940 il B. conseguì la libera docenza in archeologia e ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] . vengono attribuiti anche il Bacco e Ampelo della Galleria degli Uffizi, arbitrario completamento di un antico torso di Dioniso in un'opera decorativa di gusto tipicamente rinascimentale, attribuito anche a Michelangelo e al Caccini (G. A. Mansuelli ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] del Seicento, un centro di continua sperimentazione. Collaboratori dello stesso Fetti furono i veronesi Pietro Bernardi e Dioniso Guerri; inoltre, opere dei maestri bolognesi, da Ludovico Carracci a Lucio Massari, allo stesso Albani, cominciarono ad ...
Leggi Tutto
ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] Aurelio a cavallo, Vienna, Kunsthistorisches Museum (J. Schlosser); Cerere; Guerriero; Cavaspine; Venere coronata; Ercole e Dioniso, Modena, Museo Estense (R. Salvini); Gladiatore, Vienna, Kunsthistorisches Museum (R. Salvini); rilievo con Ercole che ...
Leggi Tutto
CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] ; F. Sapori, L'amico degli artisti, in Sapientia, 1931, pp. 61-66, 68, 70, 194; V. Bonaiuto, La scenografia degli spettacoli siracusani, in Dioniso, V (1935), pp. 113-126; E. Cozzani, D. C., in L'eroica, XXVI (1937), nn. 231-232 passim; F. Sapori, I ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] della mutevole situazione politica per mettere a segno una serie di affari rilevanti: per Henry Hope restaurò un gruppo con Dioniso e la Speranza, opera già restaurata nel XVI secolo e da lui trasformata con l’aggiunta di attributi metallici (oggi ...
Leggi Tutto
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...