CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] datteri da una palma), compositivamente legata a quella miniata sulla c. 62r, dove, nell'episodio della fanciullezza di Dioniso presso Aristeo, due ninfe raccolgono olive dall'albero (Zalesskaja, 1984, fig. 5). Altre analogie emergono nel confronto ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] costruzioni monumentali veniva spesso rivestito di marmo; (esempî d'applicazione, l'Odeion di Erode Attico, il teatro di Dioniso, l'Asklepieion e il cosiddetto Theseion).
Ancora più mediocri, dal punto di vista estetico, i conglomerati grossolani ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] di eternità è unito ad un simbolo di salvezza attraverso il motivo della vendemmia con il quale si alludeva a Dioniso. Tali concetti di finalità cosmica non furono in alcun modo limitati a monumenti sepolcrali, perché tutta l'attenzione del tardo ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] è scritta", così nella prima lettura, ma si traccia velocemente una ‟storia del rapporto fra mondo e Io" fino all'avvento di Dioniso é all'arrivo di Narciso sull'ovidiana ‛onda stigia', nella quale contempla se stesso: come dirà più tardi, ‟l'onda ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] del genitivo di-wo Δι???SIM-30???ός e del dativo di-we Δι???SIM-30???εί), Hera e forse, con l'epiclesi "figlio di Zeus", Dioniso (il cui nome si legge in un'altra tabella: di-wo-nu-so-jo). Son citati inoltre una Posidaeja, Artemide, Hermes (e-ma-a2 ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...