SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] in teatri sicuramente ellenistici come Pergamo ed Elide. Non è tuttavia esclusa l'esistenza di perìaktoi nel teatro di Dioniso in Atene, mentre qualche studioso sostiene che nelle Eumenidi eschilee (cambiamento della statua di Apollo in quella di ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] ad Efeso e restituita da Augusto a quella città (Cic., In Verr., iv, 43, 93; Plin., Nat. hist., xxxiv, 57), e di un Dioniso bronzeo di Orchomenos (Paus., ix, 30, 1). Né miglior sorte hanno l'Eretteo ricordato da Pausania (loc. cit.) e tre statue di ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] dietro la stoà, una terrazza a blocchi regolari ove probabilmente nella metà del III sec. a. C. erano il tempio di Dioniso e lo Ptolemeion (ne proviene un bel ritratto in marmo pario di sovrano ellenistico, identificato con Tolemeo Sotere); dopo la ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] , porta il caratteristico costume teatrale dionisiaco e la face del fratello Prometeo. Questo nuovo aspetto del titano assimilato a Dioniso e corifeo di una schiera di satiri danzanti con fiaccole ritorna in un notevole numero di vasi attici della ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] alcun dato di scavo né per Magnesia e neppure per Teos ove l'architetto lavorò, in seguito, al tempio di Dioniso. Anzi il riaffiorante classicismo delle sculture, le precise notizie di Vitruvio (che verrebbe così a porsi solo due generazioni dopo ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] con protome di Phobos al centro, i pannelli con un Satiro che insegue una Menade, una Nereide su l'ippocampo, Dioniso con la pantera; altri medaglioni entro riquadrature ottagonali (in origine 41) presentano motivi vari: rosette, anitre, pesci, galli ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] Aurelio a cavallo, Vienna, Kunsthistorisches Museum (J. Schlosser); Cerere; Guerriero; Cavaspine; Venere coronata; Ercole e Dioniso, Modena, Museo Estense (R. Salvini); Gladiatore, Vienna, Kunsthistorisches Museum (R. Salvini); rilievo con Ercole che ...
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NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] immagine. E ugualmente N. apparirebbe secondo L. Curtius in una nota edizione pompeiana del ritrovamento di Arianna per parte di Dioniso. Nel famoso cratere Chigi, così come in un altare degli Uffizi (n. 225), N. figura in contrapposizione ad Elpis ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] ; F. Sapori, L'amico degli artisti, in Sapientia, 1931, pp. 61-66, 68, 70, 194; V. Bonaiuto, La scenografia degli spettacoli siracusani, in Dioniso, V (1935), pp. 113-126; E. Cozzani, D. C., in L'eroica, XXVI (1937), nn. 231-232 passim; F. Sapori, I ...
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CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] di danza (cfr. cratere del Museo dei Conservatori; altare dei dodici dèi al Louvre; rilievi del Pireo; rilievo di Cracovia con Dioniso e le C.; rilievo del Louvre con Eracle e le Canti) (v. arcaistico, stile).
Monumenti considerati. - Trono di Apollo ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...