Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] di Ilizia, un'immagine di Ares, un altare di Gea, ecc. Pausania menziona ancora un tempio di Afrodite Pafia, due templi di Dioniso, un altare di Kore, un tempio di Apollo con un simulacro aureo del dio e, nel luogo dell'insediamento più antico, un ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] VII sec. d. C. Quelli di età romana s'ispirano a cicli religiosi o mitologici. Il più bello, con la raffigurazione di Dioniso, di grande finezza di disegno e di colore, rivestiva il pavimento del teatro di Biblo. Altri con il ratto di Europa, e Bacco ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] con le opere citate dalle fonti. Queste ci informano ancora che B. fece cinque statue colossali di divinità per Rodi, un Dioniso per Cnido, uno Zeus ed un Apollo per Patara (Licia) (forse al tempo della collaborazione al Mausoleo), una Pasife, un ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] o metallo; così era costruita una figura di Atena a Egina (Paus., vii, 26, 3): e tali si può creder che fossero il Dioniso nel tesoro dei Selinuntini e l'Endimione in quello di Metaponto, a Olimpia, dei quali ci parla lo stesso scrittore (vi, 19, 10 ...
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EPIKTETOS (᾿Επίκτητος)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua cronologia è da ritenersi fissata con una certa sicurezza anche in base a ragioni [...] coppa Berlino 2100, due quiete figure affrontate quali l'atleta e il trainer del piatto del Louvre G 7, o il Dioniso e satiro del perduto vaso Buto da Civitavecchia, vengono a disporsi nello spazio sempre secondo una miracolosa, sospesa armonia. A un ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] una scalinata tagliata nella roccia dall'abitato. Pausania menziona ancora fra gli edifici di O. la Tomba di Esiodo, un tempio di Dioniso e un Odeion. A O. è stata rinvenuta la famosa stele firmata da Alxenor di Nasso, conservata al museo di Atene (v ...
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ANTIGONE (᾿Αντιγόνη, Antigñne)
C. Caprino
Figlia di Edipo e sorella di Eteocle, Polinice, Ismene. Secondo la tradizione epica la madre era Eurigania; secondo i tragici, Giocasta.
In Sofocle, A. accompagna [...] ., p. 209 s., nota 4, fig. 65; P. E. Arias, L'"Edipo a Colono" e l' "Ippolito" nel mito e nell'arte, in Dioniso, v, 1935-36, p. 183 ss., fig. 1. Vaso fliacico: H. Heydemann, Phlyakendarstellungen, in Jahrbuch, i, 1886, p. 303. Anfora del Brit. Museum ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] Enrico II; Stern, 1963; Shepherd, 1971). Oltre al mito del Macedone, molti altri temi confluiscono nel 'c. copto': quelli di Dioniso, Bellerofonte, i Dioscuri, Mitra, l'Eros tracio, Horus e altri ancora concorrono, in un ambiente di spiccata tendenza ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] , e di cui sembra che Atargatis sia una variante. Da menzionare ci rimane ancora una divinità che è stata collegata con Dioniso: Dhu-shara (Dushara, Dusares) che, a Petra ed in altri centri nabatei, era rappresentata con una pietra quadrangolare non ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] degli oggetti votivi sono greci, ma il culto del santuario continuò fino al periodo imperiale romano.
Lo scavo della Villa di Dioniso cominciato prima dell'ultima guerra, è stato portato a termine nel 1960. Si tratta di una grande casa romana con ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...