Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] k. nello schema e nei singoli elementi compositivi, ma i cui partecipanti sono satiri, menadi e lo stesso Dioniso. Definite generalmente come "scene dionisiache" o "satiri e menadi danzanti", sono talvolta considerate k., per esempio dal Greffenhagen ...
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NARCISO (Νάρκισος; Narcissus)
L. Guerrini
Figlio del dio del Cefiso e della ninfa Liriope, N., giovinetto di straordinaria bellezza, fu oggetto della passione amorosa di numerose fanciulle e ninfe, tra [...] più ambientata su uno sfondo paesaggistico, alla presenza talvolta di Eco (v.), più spesso di ninfe o erme di Dioniso.
Del primo tipo sono numerosi affreschi pompeiani e tre mosaici di Antiochia; di probabile identificazione possono ritenersi alcune ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] (II, 29, 47-49, 52, 123, 144, 146; III, 8, 97, 111; IV, 79, 87, 108; V, 67; VII, 111; VIII, 65), parlano sovente di Dioniso in Asia. In particolare Arriano ('Ινδιϰά I, 4; V, 8-9; VII, 4-8; VIII, 1; IX, 9) narra della conquista dell'India da parte del ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] .
Fra l'agorà e il decumano si trova un piazzale con un tempio dorico in antis e l'altare monumentale di Dioniso con uno zoccolo su cui si ergeva un colonnato d'ordine corinzio decorato con un fregio rappresentante scene dionisiache; i due monumenti ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] tra loro attraverso tre porte e una con banchi addossati alle pareti e una cattedra in marmo bianco (simile ai seggi del teatro di Dioniso in Atene) identificata con la cattedra di Mosè. Se è una s., sarebbe la più antica di quelle sino ad ora note ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] sua misoginia, o delle menadi che lo fecero a brani, come Penteo, sul Pangeo, giacché O. si era rifiutato di venerare Dioniso, essendo seguace di Apollo. Secondo una leggenda di cui sono portatori Filostrato e Fanocle, la testa e la lyra di O. furono ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] lungo conquistata la città e non l'abbiano fondata (Dionigi, Catone, una fonte anonima di Servio, la fonte di Licofrone). Per Dionisio di Alicarnasso (Ant. Rom., i, 20, 5) e per Plinio (Nat. hist., iii, 5, 8) prima degli Etruschi ci sarebbero stati ...
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Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Mitico, celeberrimo suonatore di flauto, originario di Frigia. Su questo nome convergono varie fonti relative all'invenzione [...] ed un'altra (n. 2) - di poco più tarda - lo mostra, in identico schema ed atteggiamento, di fronte a Dioniso. Se si accetterà la identificazione, verrebbe da questo monumento una singolare conferma del passo di Strabone sulla contaminazione dei due ...
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FICORONI, Francesco de'
L. Guerrini
Collezionista e studioso di antichità. Nato a Lugnano Valmontone (cittadina del Lazio) nel 1664, dedicò molta parte della sua vita allo studio delle antichità etrusche [...] Novios Plautius (v.). Le parti applicate sono il manico al di sopra del coperchio, formato dal gruppo a tutto tondo di Dioniso - di tipo giovanile - appoggiato a due satiri, e pieducci, decorati a rilievo con un gruppo di Eracle, Iolaos ed Eros. Sul ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] .; A. Alföldi, in Arch. Ertes., XXXVIII, 1920-22, p. 136 ss.; G. Libertini, Anfiteatri e teatri antichi in Ungheria, in Dioniso, X, 1947, pp. 102-111.
(D. Adamesteanu)
Museo. - Il museo di Savana a Szombathely è da considerarsi come la più importante ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...