EXEKIAS (᾿Εξηκίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. E. firma in generale come vasaio; ma due volte usa la formula ΕΧSΕΚΙΑS ΕΓΡΑΦSΕ ΚΑΠΟΙΕΣΕΜΕ: [...] , assorto in un grave dialogo con Oinopion (British Museum B 210). Ancora più vivida e favolosa è l'evocazione di Dioniso navigante nel grande spazio indeterminato e libero del tondo interno della coppa di Monaco. E la novità degli schemi figurativi ...
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CEGLIE di Bari
M. Gervasio
Borgata, a 6 km a S di Bari, il cui nome è di origine greca (Κελία; sulle monete: Καιλίνων) e va collegato con la ellenizzazione del luogo, pur non derivandolo dalla fondazione [...] Tra il corredo di un ricco ipogeo scoperto nel 1900, acquistato dal museo di Taranto, è un grande cratere a volute con Dioniso seduto, opera d'arte di evidente influenza fidiaca-polignotea, stimato per il più bell'esempio della classe dei vasi àpuli ...
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UDNA (Uthina)
G. Picard
Città della Tunisia settentrionale, al di sopra della vallata dell'oued Miliane, a una ventina di km a S di Tunisi.
Uthina è una delle colonie giulie fondate da Ottaviano Augusto, [...] alla villa ma situate a una certa distanza); un grande oecus era ornato di un mosaico raffigurante il dono della vite che Dioniso fece a Icario; un atrium rappresentava scene della vita rurale; una camera da letto il rapimento di Europa. La data di ...
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NIKIAS (Νικίας)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico, figlio di Hermokles, attivo circa gli ultimi anni del V sec. a. C. che firma un cratere a campana del British Museum con patronimico e menzione del [...] . Mentre una intensa preoccupazione per una religiosità riservata ed oscura è alla radice delle scene di sacrificio, di Dioniso Chthonios-Prometeo e di altre che non sappiamo intendere. Una clausola mordente e spietata alla sua opera è rappresentata ...
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Vedi GYTHEION dell'anno: 1960 - 1973
GYTHEION (Γύϑειον, Γύϑιον; Gytheum e Gythium)
Red.
Principale porto della Laconia, citato da numerose fonti (in special modo Liv., xxxiv, 29, 2 e Plin., Nat. hist., [...] vicinanze è la località di Migonion, con un tempio dedicato ad Afrodite Migonitis; e il monte Koumaro, consacrato a Dioniso: ai piedi del monte una nicchia con altare cubico intagliato nella roccia, che una iscrizione rupestre designa come santuario ...
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KIEV
N. A. Onajko
Museo archeologico. - Il Museo Storico Statale di K., sorto nel 1899, è una delle più antiche istituzioni scientifiche dell'Ucraina.
L'esposizione. si organizza in 29 sale, nelle quali [...] collezione di monete di rame dei secoli VI-III, statuette fittili di Demetra, Cibele, Atena e un torso marmoreo di Dioniso. Il patrimonio del museo è costituito da materiale archeologico e storico proveniente da tutto il territorio dell'Ucraina.
Bibl ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] la costruzione del nuovo museo, che sarà compiuta nel 1971. Sorgerà sul lato S del Duomo sopra al mosaico di Dioniso.
Bibl.: Die Denkmäler des Römischen Köln, ed. F. Fremersdorf (dal 1958; VIII, 1967); J. Werner, Die Fibeln der Sammlung Diergardt ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] nave o che addirittura si dilegua nel fondo come un cattivo sogno dinanzi alla gloriosa rivelazione del risveglio, il trionfale amore di Dioniso. Allo stesso modo T. e Piritoo ci appaiono nell'Ade non già come ospiti di riguardo seppure in un tragico ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] divinità raggruppate, ritratte in atteggiamenti sempre uguali e senza più alcun significato (nella metà almeno dei casi trattasi di Dioniso fra satiri e menadi) e, sul lato posteriore, tre figure di efebi ammantati, sempre gli stessi, oppure - più di ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] . C. rinvenuto a Palermo, a Piazza della Vittoria, con scene di chiaro significato orfico e misterico, compare la figura di Dioniso sopra un grifo. Nella religiosità di tipo solare, diffusasi nei primi secoli dell'Impero, il g. quale animale sacro ad ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...