ANNIPONUS
L. Guerrini
Mosaicista di età romana che firmò un mosaico rinvenuto a Mérida (Spagna), opera provinciale del IV-V sec. d. C., raffigurante Dioniso e Arianna.
Bibl: J. M. C. Toynbee, Some Notes [...] on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 45, nota 12; A. García y Bellido, in Archivo Espan. de Arqueología, XXVIII, 1955, p. 13 ss ...
Leggi Tutto
CHRESIS (Χρῆσις)
G. Becatti
Personificazione dell'Utilità, del Giusto Uso del Possesso. Appare raffigurata in un mosaico di Antiochia, nella Casa del Trionfo di Dioniso, al livello superiore, databile [...] intorno al 350 d. C.
È rappresentata come una figura femminile vestita di un mantello giallo, ornata di un diadema e di orecchini di perle, che tiene nelle mani un vassoio contenente gioielli: due braccialetti ...
Leggi Tutto
Vaticano 342, Pittore del
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere, prende nome dall'oinochòe del Vaticano 342, decorata con una scena nella quale appaiono Dioniso, satiri e menadi. Al pittore, attivo [...] attorno al 500 a. C., è attribuita anche l'oinochòe di Heidelberg 5177, decorata con un cavaliere.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 433 ...
Leggi Tutto
COREGICI, Monumenti
P. E. Arias
Piccoli sacelli eretti in Atene a ricordo dei coreghi, cioè dei patroni degli spettacoli teatrali e dei cori, nella via dei Tripodi, nelle immediate vicinanze del teatro [...] che quest'ultimo monumento non fosse quello che ci è giunto (cfr. Plut., Nik., 3, 3, che afferma che nel recinto di Dioniso c'era un tempio coronato di tripodi).
Il terzo monumento, eretto da Trasillo, pure nel 319 a. C., era incorporato in una ...
Leggi Tutto
OREIAS (᾿Ορειάς)
S. de Marinis
Nome di una menade o baccante su un'anfora a figure rosse di Ruvo (Collezione Jatta), con la rappresentazione di Dioniso adagiato, circondato dal suo thìasos. Il nome di [...] O. designa una figura femminile stante, con lungo chitone, collana e un lunghissimo tirso nella sinistra, tenuto appoggiato alla spalla a mò di lancia.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle ...
Leggi Tutto
NYSEIDES o NYSAI (Νοσηίδες, Νυσίαι νύμϕαι, Νῦσαι)
S. de Marinis
Sono le ninfe della montagna di Nysa, alle quali fu affidato il compito di allevare il piccolo Dioniso. E sono rappresentate, in numero [...] con una certa frequenza (su ceramica soprattutto, ma anche su rilievi marmorei, terrecotte ecc.), della consegna ad esse del piccolo Dioniso da parte di Hermes o dello stesso Zeus.
La tipologia delle N. non differisce da quella di tutte le altre ...
Leggi Tutto
PACHIES (Paχies)
A. Bisi
Forma genitivale dell'etrusco meridionale, tratta da un nominativo omofono che corrisponde al greco Βάκχειος o Βάκχιος: è un epiteto di Dioniso, l'etrusco Fufluns.
Una formula [...] dedicatoria, ovvero laudatoria (Gamurrini), del tipo Fuflunsul paχies velclϑi, appare su tre vasi etruschi: una coppa da Vulci a figure rosse, rappresentante un satiro e una capra, del Museo Archeologico ...
Leggi Tutto
SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] , p. 161 ss., fig. 24; J. D. Beazley, Etr. Vase-Paint, p. 37 ss., n. 1. Bèma dell'arconte Fedro del teatro di Dioniso in Atene: E. Fiechter, Das Dionysostheater in Athen, Stoccarda 1933, iii, p. 36 ss., tavv. 9-16; M. Bieber, The History of the Greek ...
Leggi Tutto
NIKIPPOS (Νίκιππος)
M. E. Bertoldi
Scultore, figlio di Sotion, di Megalopolis. La sua firma compare nell'iscrizione sull'offerta votiva dell'atleta Eumaridas, figlio di Hippon, a Dioniso e alla città [...] di Megalopolis, databile al II sec. a. C.
Bibl.: I.G., V, 2, 453; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVII, i, 1936, c. 342, s. v., n. 2 ...
Leggi Tutto
SIMMIAS (Σιμμίας)
P. Moreno
Figlio di Eupalamos, scultore greco di età arcaica.
Un passo del periegeta Polemon, citato da Zenobio (v, 13; Pol., framm. 73) ricordava una statua di Dioniso Mòrychos, eseguita [...] (Protrepticon, iv, 47, 7) offre alcune varianti poco persuasive: il nome dell'artista sarebbe Simon ed il culto di Dioniso Mòrychos avrebbe avuto sede ad Atene.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. Griech. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 96; J. Overbeck ...
Leggi Tutto
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...