Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (Τεισικράτης, Tisicrates)
P. Moreno
Bronzista greco di Sicione, figlio di Thoinias, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Il nome ed il patronimico [...] di Teisikrates. Si tratta di un'iconografia simile a quella di Seleuco I (v.), interpretata come un'allusione a Diòniso; il costume militare di Demetrio, sandali e mantelletto macèdone, che compare anche nel ritratto su monete di Amphipolis del ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] la città si estese intorno al tell (collina) nella pianura. Un'iscrizione greca e alcune monete rivelano il culto di Zeus-Dioniso e la divisione della città in quartieri. Fra gli avanzi ellenistici fu trovata anche una bella testa di Alessandro, del ...
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TIRITACA (Τιρικτάκη; Τυριστάκη)
W. D. Blavatsky
T. o Dia (Plin., Nat. hist., iv, 86) è il nome di una piccola cittadina bosporica situata circa 12 km a S-S-O dall'antica Panticapeo (odierna Kerč), non [...] a. C.) e a intagli in osso. La più considerevole opera di scultura è il torso (alto 36 cm) di una statuetta di Dioniso in marmo; il dio è rappresentato diritto in piedi, vestito di chitone e himàtion. È una statuetta di buon lavoro attico della prima ...
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TIMARCHIDES (Τιμαρχίδης, Timarchides)
P. Moreno
Nome di due scultori attici.
1°. - Figlio di Polykles, scultore ateniese attivo nella seconda metà del II sec. a. C.
La definizione della personalità di [...] anch'egli figlio di un Polykles. I caratteri di questa iscrizione, trovata su di una base di marmo dell'Imetto al teatro di Dioniso, sono della prima metà del I sec. a. C.; la statua, perduta, era in marmo (I. G., ii-iii2, 4302). Allo stesso scultore ...
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Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (Καβείροι, Cabīri)
M. Floriani Squarciapino
Divinità tra le più antiche della Grecia tantoché molte fonti le collegano ai Pelasgi, e tali e tante sono le elaborazioni [...] forse all'allegria bacchica dominante nelle feste (v. cabirici, vasi) - Cabiro, il padre, subisce l'attrazione del tipo del Dioniso barbato: egli appare infatti come una nobile figura barbata e coronata d'edera, sdraiata a terra o su cuscini e ...
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Vedi ERACLEA Minoa dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Minoa (῾Ηράκλεια ἡ Μινῴια)
E. De Miro
Colonia selinuntina della costa meridionale della Sicilia (Herodot., v, 46), presso l'attuale sperone di Capobianco, [...] Sicil., XXXII, p. 60; B. Pace, Arte e Artisti della Sicilia antica, Roma 1917, p. 25; G. Caputo, Il teatro di E. M., in Dioniso, III, 1930, p. 86; E. De Miro, Eraclea Minoa, in Siculorum Gymnasium, n. s., I, 1952; id., Il teatro di Eraclea Minoa, in ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (Aquincum, Aquinqum, Acincum)
D. Adamesteanu
Capoluogo della Pannonia inferiore, identificato con O-Buda nel territorio della città di Budapest in Ungheria.
Centro [...] di A., Corvina 1942; id., Az Eskù ter ròmai eròd, Pest varos òse, Budapest 1946; vedi inoltre la rivista Budapest Régiségi, passim, e G. Libertini, Anfiteatri e teatri antichi di Ungheria, in Dioniso, X, 1947, pp. 3-6; J. Szilágyj, A., Budapest 1956. ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] un sacrificio (Isokr., Or., 15, 249; Dem., Prooem. or., 54, p. 1460). Il suo sacerdote aveva diritto ad un sedile nel teatro di Dioniso (C.I.A., iii, 351). Nel tempio di Afrodite Pràxis a Megara stava una statua di P. di mano di Prassitele (Paus., i ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] trovata una statua priva di testa e gambe, un po' più piccola del naturale, che doveva rappresentare Apollo o Dioniso, come si deduce dai capelli fluenti sulle spalle. Questa scultura presenta una notevole sensibilità plastica e una dettagliata resa ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] tradizionale hanno goduto di un favore eccezionale - oltre Apollo, Demetra, Afrodite, Atena, Zeus, Ercole, Artemide e Agathos Daimon - Dioniso, la cui epiclesi locale sembra essere stata quella di Dasyllios (Arch. Ep. Mitt., xvii, 1894, p. 101, n ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...