Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] nell'arte arcaica greca, lo stesso tipo di figura maschile barbuta, serve per le immagini di Zeus, di Posidone, di Ares, di Diòniso, i quali saranno riconoscibili per lo scettro o il fulmine, per il tridente, la lancia, il tirso, cioè per l'attributo ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] quello di Filone sull’arsenale (330 a.C. ca.); e infine quello di Ermogene sui templi ionici di Artemide a Magnesia e di Dioniso a Teo (200 a.C. ca.).
Della symmetría si sono occupati anche gli scultori greci, tra i quali Policleto (attivo fra il 460 ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] , se ne son trovati, in una piccola necropoli, ben novantasei esemplari. Ed in Beozia sembra che il culto funerario di Dioniso si sia mantenuto più a lungo che altrove. Infine, abbiamo delle forme strane, come il vaso a calamaio, irrovesciabile, o ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] seconda copia completa; alcuni rilievi), a non numerose e scarsamente significative repliche di opere del IV (una testa del Dioniso Tauros prassitelico, l'Ares in marmo nero) se si eccettuano due importanti copie del Pothos scopadeo, segue tutta una ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] Fra gli animali oltre la pantera e il leone anche il mulo, coronato quasi sempre di edera, è stato riferito a Dioniso; tale scelta è stata spesso interpretata come voluta, in rapporto con la probabile destinazione tricliniare di molti di questi letti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] città possedeva un altare di Zeus Sotèr o Megistos, divinità protettrice di A., un santuario di un eroe Ptoo, un santuario di Dioniso e altri ancora (Paus., IX, 23, 5; IG VII, 2712, 4148). Tra i ritrovamenti più antichi portati alla luce nella zona ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA (v. vol. vii, p. 630)
M. Taddei
Gli scavi condotti in passato a T. avevano permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C.; recenti ricerche sul terreno (Sarai [...] , quasi certamente alessandrino, ed è databile al I sec. d. C. circa.
4) Un emblema d'argento sbalzato raffigurante Dioniso (Karachi, National Museum), da Sirkap, è ritenuto un rozzo prodotto di artigiano occidentale: non è che un aspetto d'un ...
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MESAMBRIA (Μεσαμβρία, Μεσαμβρίη, Μεσσαμβρία, Μεσσεμβρία, Mesembria)
L. Ognenova-Marinova
È l'odierna Nessebar, cittadina e porto sulla costa occidentale del Mar Nero in Bulgaria, a S del promontorio [...] sono per ora i soli elementi dell'architettura monumentale arcaica. Le iscrizioni menzionano un tempio di Apollo e un teatro di Dioniso.
Gli scavi hanno messo in luce tracce di diverse officine metallurgiche con forni, bacini e scorie, di officine di ...
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Vedi TINO dell'anno: 1966 - 1997
TINO (Τῆνος, Tenus)
M. Cristofani
Isola delle Cicladi, posta fra Andros e Mykonos. Le fonti letterarie ricordano la defezione dei suoi abitanti dalla flotta persiana, [...] e un fregio a metope e triglifi. Il Picard, invece, ha riconosciuto nella costruzione un edificio per il culto di Dioniso, uno stibàdeion; l'esedra, infatti, è associata ad un edificio rovinato della stessa lunghezza, che potrebbe essere una sala di ...
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Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS
I. Baldassarre
Città della provincia di Arabia, situata ai confini con la Trachonitis, nella più popolosa regione del Djebel Druse, sul versante [...] , messa in luce nel 1926. Dal primo complesso (casa Harfouche) provengono due mosaici a soggetto mitologico: le tre Grazie e Dioniso. Dal secondo (casa Aoua) un mosaico a composizione unica e di soggetto inedito, circondato da un bordo con greca e ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...