Apollo
Massimo Di Marco
Il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole
Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le [...] (fra il 5° e il 4° secolo a.C.), sarebbero riusciti a realizzare. Antitetico, da questo punto di vista, apparve il molle Dioniso, dio dell'ebbrezza e della sregolatezza: si deve al filosofo tedesco F.W. Nietzsche, nella seconda metà dell'Ottocento, l ...
Leggi Tutto
Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] tutti sottoposti all’influenza di Eleusi; i m. di Zeus Ideo a Creta, di Ecate a Egina e infine i m. di Dioniso in varie località della Grecia (Lerna, Rodi, Tegea ecc.), che trovarono la massima espressione e sistemazione nell’orfismo, non più legati ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] 1574 e del 1578. Se povertà e duro lavoro segnarono anche l'infanzia del G., dal racconto del suo primo biografo, Dioniso Baldocci Nigetti, ne sono messe in luce le doti di intraprendenza e grande memoria al punto che, mentre si divertiva a costruire ...
Leggi Tutto
Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] Alcmena, ingannata perché Zeus le appare come sosia del legittimo marito Anfitrione, nasce Eracle (il latino Ercole); da Semele, Dioniso (Bacco); dalla dea Maia nasce Ermes (Mercurio); da Latona Apollo e Artemide (Diana); da Mnemosine ‒ la dea della ...
Leggi Tutto
greco-romana, religione
La religione greca è un politeismo sorto attraverso un lungo processo di formazione in cui elementi pre-ellenici, di origine mediterranea e orientale, si fondono con elementi [...] (in realtà antichissimi, ma rimasti fuori dello Stato), misterici e orgiastici, e divinità «nuove» come Demetra e Dioniso vengono a occupare posizioni preminenti nella religione pubblica. Nello sviluppo storico della religione romana, la prima tappa ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ; anche la loro remota antichità conferiva uno straordinario fascino ai culti misterici, specialmente a quelli di Dēmḗtēr e di Dioniso, che avevano le loro radici a Creta ‒ Dēmḗtēr fu sovrana soprattutto in Attica, a Eleusi ‒ e i misteri dionisiaci ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ερμῆς) Divinità greca cui corrisponde il latino Mercurio. Figlio di Zeus e di Maia, nacque in una grotta del Monte Cillene in Arcadia (da cui l’epiteto Cillenio).
Nato al mattino, già a mezzogiorno [...] spesso nudo, con alette sulla testa e sui piedi. È raffigurato come accompagnatore delle anime nell’Ade, mentre reca il piccolo Dioniso alle Ninfe (statua di Olimpia, da molti attribuita a Prassitele, 4° sec. a.C.), in atteggiamento di riposo o nell ...
Leggi Tutto
Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] costituite da una maschera barbuta appesa a un palo o a un albero (Vernant 1990). Inoltre, sempre connesso con il culto di Dioniso, era l'impiego della maschera, indossata in suo onore, durante feste e cerimonie sacre a lui dedicate e nelle quali si ...
Leggi Tutto
L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] cui si parla d’i. greca quando, per es., Erodoto identifica Iside e Osiride rispettivamente con Demetra e Dioniso.
Teatro
Categoria fondamentale per la fruizione di qualsiasi forma di espressione artistica, acquista particolare rilievo nelle arti in ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] di processi di fusione tra elementi di origine differente, che avrebbero avuto l'occasione di incontrarsi. Così, il Dioniso greco deriva per Nilsson dalla combinazione di un genio asianico della vegetazione con il culto orgiastico di una divinità ...
Leggi Tutto
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...