FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] . Ripanda), la figura di Ietro è ripresa alla lettera da un celebre rilievo del British Museum, raffigurante la Visita di Dioniso al poeta tragico Icario. Infine, in almeno un altro episodio, e più precisamente nella Raccolta della manna, è possibile ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] sicurezza. Secondo piano: sala ovale con decorazione egizia; sale di Proserpina, di Cefalo e Procri, di Orazio Coclite, di Dioniso e di Salomone; gabinetto etrusco (venne compiuto nell'anno 1805: Pietrangeli, p. 56); a destra della sala ovale, nella ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] il Maggio musicale fiorentino, poi con Salvini al Teatro Greco di Siracusa ne le Baccanti di Euripide – dove, scrisse d’Amico, fu «Dioniso, “bello, come un bel Dio”» e riempì da solo con la sua presenza l’immenso spazio scenico – e ne I persiani ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di palazzo Altemps, a cui si rimanda, in assenza di diversa specificazione). Le donazioni, come il colossale Dioniso e satiro, ceduto da Muzio Mattei, contribuirono all'accrescimento di una raccolta, arricchita anche da significativi ritrovamenti in ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , insieme a Pierino da Vinci, un’attività di restauratore dell’antico di cui resta una magnifica testimonianza nel gruppo Dioniso e Ampelo già riferito al solo Pierino da Vinci (Bronzino..., 2010, pp. 228 s.).
L’incarico fiorentino di ingegnere ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] passo per la vita e un passo per il pensiero, Roma 1981; G. Ferracuti, J. E., Rimini 1984; R. Melchionda, Il volto di Dioniso. Filosofia e arte in J. E., Roma 1984; M. Veneziani, J. E. tra filosofia e tradizione, Roma 1984 (vedi anche la recensione ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] : Scena mitologica con le ninfe che legano Cupido a un albero con il suo pendant, Scena mitologica con Mercurio che reca Dioniso tra le ninfe del monte Nisa e Paesaggio laziale con figure e armenti (Busiri Vici, 1976, nn. 255-257). Nell'inventario ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] alle opere di statuaria (copie del gruppo ellenistico di Menelao sorreggente Patroclo, della testa di Antinoo-Dioniso, rielaborazioni del Laocoonte), nonché della grande tradizione pittorica del classicismo romano da Raffaello a Annibale Carracci ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] , caratterizzazione che si esprime attraverso la simbologia e la leggenda della fenice. La pantera, belva consacrata a Dioniso, rappresenta l’incondizionato dominio di Costantino anche nella parte orientale dell’Impero: l’influsso della sua potenza ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...