LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] il Palazzo di Ippomedonte, e numerosi santuarî, la cui esistenza ci è confermata anche dal rinvenimento di iscrizioni: un tempio di Dioniso con la figura in legno del dio nei pressi della fonte di Anfiarao (Paus., ii, 36-37); il santuario di Demetra ...
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EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] ., i, 3, 4) in un tempio sito nell'agorà di Atene (v.); 9) una statua di Efesto (Dio Chrysost., xxxvii, 43); 10) un Dioniso, di cui si ammirava l'originale o la copia sull'Aventino, donde proviene la base iscritta del 298 d. C. (J. Overbeck, Schriftq ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] i quali notevoli tre tripodi in bronzo, due dei quali a Parigi, Museo del Louvre (1865); 4) da Chévrier, statuetta in bronzo di Dioniso (1870); 5) da Cruseilles, tesoro n. 1, costituito da un gruppo di monete e da 45 oggetti in argento e in bronzo di ...
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BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] ragazza assiste un giovane ubriacato dal troppo vino bevuto; o quella della coppa di Monaco 2645, scena in cui compare anche Dioniso. Altrettanto arguta è la scena della coppa di Londra E 65, su un lato della quale quattro satiri pieni di desiderio ...
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ANTINOO (᾿Αντίνοος, Antinñus)
G. Carettoni
Bellissimo giovinetto asiatico, nativo di Bithynium (Claudiopoli, in Bitinia).
Ignoti sono l'anno di nascita ed il modo in cui egli divenne il favorito dell'imperatore [...] testa - con elementi dell'arcaismo maturo). Tuttavia A. occupa, nell'arte romana, un posto notevole: l'A. Braschi del Vaticano, rappresentato come Dioniso giovinetto, l'A. Farnese di Napoli, una statuetta in marmo nero di Berlino, le statue di Eleusi ...
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TALIA (Θαλία, Θάλεια)
A. P. Vianello
5°. - Nome di menade che compare su alcuni vasi a figure rosse. Su una hỳlix attica a Bruxelles, che il Beazley attribuisce ad Oltos, T. scherza assieme ad un satiro [...] , ii, 302).
Si è voluto avvicinare a T. anche la figura femminile (Euthalia) con chitone e nebride, che appare accanto a Dioniso banchettante in un rilievo del Pireo ad Atene (Svoronos, Das Athener Nationalmuseum, Atene 1908, ii, pp. 512-28, tav. 82 ...
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Vedi ARISTEO dell'anno: 1958 - 1994
ARISTEO (᾿Αρισταῖος)
G. Bermond Montanari
Antica divinità dei primi abitatori della Grecia, che, dominatore delle forze benefiche della natura, protegge l'agricoltura [...] culto giunge anche in Tracia, dove lo si trova mescolato al thìasos dionisiaco.
Una statua di A. si trovava nel tempio di Dioniso a Siracusa e fu rubata da Verre (Cic., Ad Verr., iv, 128). È stata identificata come l'immagine di questa divinità una ...
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READY, Pittore di
S. Stucchi
1°. - Ceramografo attico operante nella tecnica a figure nere, prende nome dalla Collezione Ready, da cui proviene l'idria di Stoccolma 2103, decorata con una scena di combattimento.
La [...] di R. è attribuita oltre una quindicina di vasi, in massima parte idrie, piatti ed anfore. Tra questi un'idria del Louvre, con Dioniso e Arianna su un carro e l'anfora di Würzburg 229, decorata su un lato con un guerriero con un cavallo e giovani ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] il tema di Z. che affida alle ninfe il piccolo Dioniso: una monumentale figura stante nella hydrìa n. 440 della Bibliothèque Olimpo. Si ha l'impressione di esser giunti nel regno di Diòniso e di Afrodite e del loro corteggio. Accanto alle infinite ...
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Vedi EIRENE dell'anno: 1960 - 1960
EIRENE (Εἰρήνη)
D. Mustilli
Dea e personificazione della pace. Appare come figlia di Zeus e Temi e quindi come sorella di Dike ed Eunomia in Esiodo (Theog., 901 ss.) [...] il nome di E. è dato ad una figura femminile del corteo dionisiaco; del resto, a rapporti cultuali tra la dea e Dioniso accenna la tradizione letteraria (Eur., Bacch., 416 s.; Aristoph., Pax, 520; Cornut., Epidromè, 29-30).
Bibl.: O. Waser, in Pauly ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...