MYTILENNA (Μυτιλέννα)
L. Rocchetti
Tỳche di Mitilene, raffigurata con tale iscrizione su una moneta di Domiziano, in cui essa appare stante, con peplo e chitone, corona turrita in testa, ed un'erma di [...] Dioniso nella sinistra tesa.
Bibl.: Drexler, in Roscher, II, 1894-97, 2, c. 3325, s. v.; Cat. Greek Coins Brit. Museum, Troas, Aeolis, Lesbos, p. 205, n. 197. ...
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MARIANI, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico nella tecnica a figure nere, che prende nome dal primo proprietario dell'anfora oggi nel Museo di Villa Giulia 50281, decorata su entrambi i lati con [...] Dioniso e Arianna seduti. Al pittore, la cui attività è da porre nel primo decennio del V sec. a. C., sono attribuite altre nove anfore, tra cui ricordiamo quella della Walters Art Gallery 48.24, a fondo bianco, decorata con figurazioni dionisiache.
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PELIKE DI RODI, Pittore della
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, prende nome dalla pelìke di Rodi 10775, decorata su un lato con Atena ed un gigante e sull'altro con Dioniso [...] seduto ed un satiro. Lo stile del pittore, cui sono attribuiti altri quattro vasi, è molto vicino a quello del Pittore delle Linee Paonazze (Red Line Painter). La sua attività è da porsi attorno al 500 ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος)
L. Guerrini
1°. - Supposto scultore del periodo arcaico, attivo ad Atene.
È incerto se nel frammento di iscrizione arcaica, forse metrica, incisa sul fusto di una colonna dorica [...] rinvenuta nel teatro di Dioniso ad Atene, il nome di K. indichi lo scultore o non piuttosto il dedicante dell'ex voto.
La datazione alla seconda metà del VI sec. a. C. si deduce dai caratteri epigrafici.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 419. ...
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KALLIS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dalla figura di una menade, indicata come K., su una copia da Capua al museo di Napoli (deposito 172). È decorata con teste di Dioniso [...] e di Semele, di satiri e menadi dipinte a contorno sul bordo esterno. Gli è pure attribuita una coppa da Koropi, ad Atene, decorata con teste di donne e di uomini. La sua attività va posta attorno alla ...
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SOSTRATOS (Σώστρατος)
P. Moreno
3°. - Figlio di Euphranor, scultore greco della seconda metà del IV sec. a. C.
Si conosce una firma di S. in Atene, su una base di statua al teatro di Dioniso; il fatto [...] che vi sia tralasciata l'indicazione dell'etnico, fa pensare che l'artista fosse cittadino ateniese. Se il padre era, come sembra, il grande scultore e pittore morto attorno al 330 a. C., attivo egli stesso ...
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TROILOS (Τροίλος)
P. Moreno
Scultore di Antiochia, forse la città della Cilicia, attivo tra il II ed il I sec. a. C.
È noto da un'iscrizione di Rodi, rinvenuta presso il tempio di Dioniso (G. Pugliese [...] Carratelli, in La Parola del Passato, v, 1950, p. 79) e da due firme su basi di statue dell'acropoli di Lindo: di queste l'una è datata al 107 a. C., l'altra è anteriore al 74 a. C. (Lindos, ii, n. 299 ...
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RHODANTHE (῾Ροδάνϑη)
A. Bisi
Nome di una baccante su un'anfora a forma di stàmnos da Caere, già nella Collezione Campana, ora al Louvre: dello stile di Euthymides (primo venticinquennio del V sec. a. [...] di capelli sulla nuca, un braccialetto serpentiforme all'avambracccio sinistro. Un'altra baccante si avvicina dalla parte opposta a Dioniso, reggendo nelle mani un tirso e un grosso serpente.
Bibl.: E. Gerhard, Griechische Vasenbilder, in Arch. Zeit ...
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KTESILOCHOS (Κτησίλοχος; Κτησίοχος; Ctesilochus)
Red.
Pittore di Colofone, fratello e allievo di Apelle (v. vol. i, pag. 456), figlio di Pitheas.
È ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 138) per aver [...] raffigurato la nascita di Dioniso, con Zeus partoriente, col capo fasciato, assistito dalle Ilizie (v. caricatura, vol. ii, p. 345).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1828 e 1966; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 2078; Thieme-Becker, XXII ...
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POLYERATE (Πολυηράτη)
A. Bisi
Nome di una baccante che reca in mano un tirso, su un vaso àpulo da Ruvo che mostra su un lato l'uccisione del Minotauro ad opera di Teseo, sull'altro Dioniso accompagnato [...] da un tiaso dionisiaco.
Bibl.: C. I. G., IV, Berlino 1877, n. 8439; H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 19; Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 2647, s. v ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...