Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] in medaglioni centrali, all'esterno è un kỳma lesbio. Pure in medaglioni sono in altro esemplare due simplegmi: Afrodite ed Eros, Dioniso e Ariadne. Del 375 è lo s. di Berlino col ratto di Ganimede, ricco di elementi coloristici. Poco dopo il 350 ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] invece, vede una derivazione diretta dai g.-paradiso orientali già nei giardini di Dionisio il Vecchio a Reggio (Plin., Nat. hist., xii, 7; Theophrast., eroici (alle Ninfe, a Demetra, ad Apollo, a Dioniso, ad Eracle, ecc.) il cui tèmenos era adorno di ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] il reliquiario di s. Servazio di Quedlinburg (tesoro della collegiata di St. Servatius) venne ornato con un magnifico cammeo di Dioniso.In ambito profano il culmine è rappresentato dal lóros e dal maniákion del c.d. tesoro dell'imperatrice, del sec ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] .
Un altro campo delle relazioni orientali dell'arte pannonica è illustrato da una statuetta d'avorio rappresentante Dioniso fanciullo e proveniente da Szombathely-Savaria; questo notevole esemplare costituisce, secondo le ricerche più recenti, una ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] rappresentata, nell'assemblea divina alla quale converge la processione delle Panatenee, seduta e con una torcia in mano, fra Dioniso ed Ares. Ma in Fidia c'è una singolare libertà dai tipi statuarî ed una completa indipendenza da schemi tradizionali ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] e quelle di caccia, le lotte con centauri e la sfilata delle Nereidi con le armi per Achille, la cosiddetta "nascita di Dioniso" e il corteggio di Eracle e Omphale, gruppi di amanti sulle klìnai e simplegmi erotici, corse di amorini su cocchi e varie ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] prendere circa 200 anni, nel 200 circa a. C. furono costruite gradinate di calcare e poco dopo un altare a Dioniso posto al centro dell'orchestra.
c) Ginnasî. - Caratterizzano la città i ginnasî (v.). Quello settentrionale situato tra il teatro e ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] , intorno ad Achille a Sciro e a Venere al bagno. Sono tuttavia più spesso in rapporto con temi dionisiaci, poiché Dioniso, che godeva di un grandissimo favore a Th., era considerato come un Kosmokrator che regola il corso delle stagioni. Questo ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] il tempio dedicato ad Apollo Löseios, come ha indicato una pietra di confine (in realtà l'attributo era comunemente proprio di Dioniso). Si trattava di un edificio ligneo con metope e sime in terracotta, senza peristasi ed un profondo pronao, che fu ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] , la raffigurazione sulla patera ne presenta molti altri, come il piccolo leone, allegoria di Eracle-Melqart, la pantera di Dioniso, l'uraeus (il serpente sacro a Iside): motivi che hanno fatto pensare a qualche officina alessandrina. Su un'altra ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...