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Oinops. Naufragare in un mare colore del vino
Lingua italiana (2024)
Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] 14.243; 35.358; 39.57), il grappolo (botrys: 12.95; 42.26; 47.51, 249), il peplo purpureo, specie quello nel quale fu avvolto il neonato Dioniso (13.139; 20.12), il tirso (thyrsos: 14.304; 15.126; 17.246; 20.322; 28.16; 30.22, 198, 318; 32.152; 43.21 ...
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Habemus deonimicum. Sui deonimici italiani derivati dal latino
Lingua italiana (2024)
Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] che secondo il mito classico reggeva il mondo sulle spalle); dionisiaco (dal lat. Dionysiăcum, dal greco Διονυσιακός, derivato da Dioniso, nome del dio del vino, chiamato anche Bacco); mèntore (dal lat. Mĕntorem, a sua volta dal greco Μέντωρ, nome ...
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Il Mediterraneo, un mare di ricchezze, tra realtà storica e utopia gastronomica
Lingua italiana (2024)
Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] -164; Porceddu 2023, pp. 219-233) fornisco qui la traduzione:Ditemi ora, o Muse, voi che abitate le olimpie dimore, da che Dioniso naviga sul mare color del vino, quanti beni addusse qui agli uomini sulla nera nave. Da Cirene lo stelo del silfio e la ...
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Da I mari del Sud a Forte dei Marmi: Pavese verso il “mare greco”
Lingua italiana (2024)
Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] Frisso ed Elle, Pavese si soffermerà nel dialogo I fuochi. Ino sarà poi vittima dell’ira di Hera, essendosi presa cura di Dioniso, figlio di Zeus e di Semele, sorella della stessa Ino. Sulle vicende dell’eroina, cfr. in generale Scarpi 1996, 203, 464 ...
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