Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] sua morte una flotta di oltre 300 navi, non solo di triremi, ma anche di tetreres e di penteres. Dopo la sua morte Dionisio II introdusse navi a 6 file di remi. Nel 315 Antigono e Demetrio introdussero navi a 7 file di remi nella loro flotta e ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] sviluppo è sproporzionato rispetto alla superficie costruita, come dimostrano, tra gli altri, i casi di Siracusa (27 km al tempo di Dionisio il Vecchio), di Messene e Megalopoli (9 km verso il 370), di Efeso (11 km), di Mileto (8 km). Nel periodo ...
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Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] Tevere, Nera, Aterno e Aniene. Secondo alcuni autori (Catone, Varrone) i Sabini erano autoctoni; secondo altri (Gellio, Dionisio di Alicarnasso, Plutarco) di origine spartana o persiana. I Sabini della valle tiberina sono congiunti dalla leggenda con ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] da questi conquistata e distrutta (396). Nel 393 un’ulteriore punizione cartaginese fu scongiurata dal pronto intervento di Dionisio. Morto costui, M. appartenne successivamente nel corso del 4° sec. a Dione, Ippone, Timoleonte e Agatocle; alla morte ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] fine del IV sec. a.C. il Tempio D subì un radicale rifacimento e fu edificato il piccolo Tempio E dedicato a Dioniso nella zona nord-orientale del santuario.
Nel luogo in cui era sorto l’ekklesiasterion fu costruito il teatro, completato agli inizi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] per la lingua; varie fonti li ricordano come allevatori di pregiati cavalli, vincitori a Olimpia e ricercati a caro prezzo da Dionisio il Vecchio; Strabone (V, 1, 9) riporta la notizia di un culto tributato a Diomede presso il Timavo e del sacrificio ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] centro-meridionale dell’isola. Nel 397 a.C. la città dopo un lungo assedio venne conquistata dalle truppe di Dionisio di Siracusa, che operarono massicce devastazioni, a seguito delle quali gran parte della popolazione si trasferì nella vicina ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] fiorisce l’erudizione storico-filosofica e antiquaria con Strabone (63 a.C. - 19 d.C.), Diodoro Siculo (70-20 a.C.), Dionisio di Alicarnasso (60 - m. dopo il 7 a.C.).
Interessi più vivi e più concreti si trovano nella cultura giudeo-ellenizzante che ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] poi in 12 once di 0,072 g. Questi valori sono riferibili al sistema dopo che questo conobbe una riduzione al tempo di Dionisio I di Siracusa; in precedenza i nomoi pesavano il doppio, secondo l'ipotesi di H. Mattingly (1943), in contrasto con la ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] e Monte Iato. Tra le opere di fortificazione, si segnalano gli innovativi sistemi di difesa eretti a Siracusa sotto i tiranni Dionisio I e Gerone II, con la costruzione della cinta muraria intorno all’altopiano dell’Epipole e del Castello Eurialo ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...