GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] delle Botteghe Oscure, insieme con la madre, morta nel 1646, e con lo zio, il cardinale Domenico Ginnasi. Figlia unica, rimasta orfana del padre in giovane età, fu educata dallo zio che aveva deciso di ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] 1812, a 92 anni (Flego, 1998, p. 197); l'orazione funebre fu pronunciata dall'arciprete Antonio Declencic.
Il figlio Dionisio, nato nel 1750, dal 1763, quando era studente nel collegio dei nobili di Capodistria, fu uno dei rinnovatori della "anemica ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] avere come costante riferimento la locale Accademia Cignaroli ed in particolare il paesaggismo minuzioso e fotografico del suo omonimo Carlo Ferrari, detto il Ferrarin (con cui non era legato peraltro ...
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CONTARINI, Paolo (Polo)
Gaetano Cozzi
Nato a Venezia il 23 genn. 1529 da Dionisio e dalla nobildonna Fiordalise di Piero Zen, apparteneva al ramo dei Contarini detto delle "figure", con dimora a S. Antonin, [...] ponte dell'Arco.
Del padre, Francesco Sansovino scriverà che, oltre ad aver conseguito "molti honori ... nella Republica", si era distinto come oratore, e che dalla sua scuola eran usciti "i primi oratori ...
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MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] delle Carrozze e, dal 1700, in via Laurina, dove abitò fino al 1706 con la moglie e i figli Maria Dorotea, Margherita, Dionisio (nato nel 1690), Rosa, Francesco e Maria Agnese.
Probabilmente la prima opera del M. fu l’affresco con S. Ludovico che ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] parte del pubblico. Non altrettanto poté dirsi per la sua attività di commediografo: sia la commedia in tre atti L’orecchio di Dionisio, scritta e rappresentata nel 1854, sia la commedia in cinque atti Le facce di bronzo, composta nel 1855 e messa in ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] con un "B" di strana foggia rovescia. Dopo il 1502 non si hanno più notizie di lui.
Il nome del figlio di Dionisio, Vincenzo, compare, oltre che nel documento dei 1486, anche nel 1498, quando l'8 settembre licenziò a Mantova la prima edizione delle ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] quello che era il costume di molti giovani dell'epoca, intraprese non ancora diciottenne la carriera militare; il 30 genn. 1798 entrò nell'esercito piemontese, e precisamente nelle guardie del corpo del ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] quello di sepoltura di 55 anni (Kast, p. 50). Negli Stati d'anime della parrocchia romana di S. Nicola in Arcione, dove abitò dal 1639 alla morte, il M. è registrato annualmente, ma con età tra loro contraddittorie, ...
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BARTALESI, Urbano
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Siena nel 1641, da famiglia di argentieri senesi attivi a Roma tra il 1634 e il 1793. Figlio di Dionisio, attivo prima a Siena in via delle [...] Donzelle e trasferitosi poi a Roma, il B. apprese il mestiere da un altro artista senese residente a Roma: Domenico Brandi. Tenne bottega in via del Pellegrino, la famosa strada degli orefici, all'"insegna ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...