FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 'arte di Cennino Cennini o ai Commentari di Lorenzo Ghiberti; l'unico trattatello di carattere generale, l'Ermeneutica della pittura di Dionisio da Furnà, sebbene basato su diverse f. più antiche, risale solo al 18° secolo. Per l'epoca medievale gli ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] (e codd. Treieste), Treiesta in Guido 19 e 20. Etn. dat. Tergestinis, Cesare, Bellum Gallicum, VIII, 24; ἄστυ Τεγεστϱαίων, Dionisio Periegeta 382. Nel nostro nome locale si noterebbe il suffisso -ste (come in Ateste 'Este'), ma è sempre possibile la ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] , pubblicate sotto gli auspici della Società italiana per il progresso delle scienze dai soci Vito Volterra, Gino Loria, Dionisio Gambioli, Milano, Dante Alighieri, 1911-1912, 3 v.
‒ Fagnano, Giulio Carlo, marchese de' Toschi, Nuovo metodo per ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] il I Festival della canzone organizzato e presentato il 30 aprile del 1958 nel teatro Monteverdi di La Spezia da un certo padre Dionisio frate francescano.
113 C. Bo, La rete di Pietro, «La Stampa», 7 settembre 1958.
114 C. Bo, Morte della parrocchia ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] ’imitazione, della «natura» da parte del M., il carcere siracusano della latomia del Paradiso ebbe il nome di «Orecchio di Dionisio»: «E mi si ricorda che avendo io condotto a veder questa carcere quel pittore singolare de’ nostri tempi Michel Angelo ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] . La ribadivano le parole impresse sul suo vistoso sigillo, la tenevano desta l'ospitalità da lui offerta a fra' Dionisio Ponzio, il domenicano "companero del Campanela - così il conte di Benavente a Filippo III - en...la rebelion de Calabria ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] divino. Nel Fedro si evocano quattro generi di follia: la follia divinatoria che viene da Apollo, la follia iniziatica che viene da Dioniso, la follia poetica che viene dalle Muse e la follia amorosa che viene da Eros. Alla fine del Timaeus (86 b-88 ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] I (Iove ipso dexteram porrigente).
91 Un esempio eccellente si trova nelle illustrazioni del calligrafo cristiano Furio Dionisio Filocalo nel Cronografo del 354, dedicato a Valentino, un agiato aristocratico romano. Nelle illustrazioni del calendario ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] riforma della Penitenzieria, il 27 Paolo III deputava, per seguirne l'attuazione, oltre che gli stessi Carafa e C., Dionisio Laurerio, il quale si era già dichiarato nella Compositionum defmsio contro orientamenti troppo radicali. In tal modo - non ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] cade nel 396; Luni, in territorio ligure, raggiunta oltrepassando verso N il territorio etrusco, cade nel 238), e con gli attacchi di Dionisio a Pyrgi (384 a. C.) all'Elba e alla Corsica, l'Etruria perde il dominio del mare. Anche se dapprima una ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...