Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Vitruvio, X, 16, 4) ‒ che era stato soprannominato per tale ragione Poliorcete, distruttore di città, e il tiranno di Siracusa Dioniso che, già nella prima metà del IV sec. a.C., aveva attirato nella sua città i migliori tecnici dall'Italia, dall ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Vaticano. Cod. Barb. Lat. 2733, a cura di R. Niggl (Codices e Vaticanis selecti, 32), Città del Vaticano 1972; Dionisio da Furnà, ῾Εϱμηνεία τῆϚ ζωγϱαϕιϰῆϚ τέχνηϚ [Ermeneutica della p.], a cura di A. Papadopulos-Kerameus, St. Petersburg 1909, pp. 40 ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] Demetrio Lacone (attivo nel 100 a.C. ca.), insieme agli argomenti avversi di un certo Dionisio, che frequentemente, e verosimilmente, è identificato con lo stoico Dionisio di Cirene.
La posizione degli epicurei è, a grandi linee, la seguente: i segni ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] inoltre egli stesso al Manuzio nuovi testi da stampare: così, non avendo trovato l'esemplare dell'Ars rhetorica dello Pseudo-Dionisio di Alicarnasso, chiesto da Aldo, scrive che gli porterà da pubblicare il commento di Ammonio ai Priora analytica di ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] invece, vede una derivazione diretta dai g.-paradiso orientali già nei giardini di Dionisio il Vecchio a Reggio (Plin., Nat. hist., xii, 7; Theophrast., eroici (alle Ninfe, a Demetra, ad Apollo, a Dioniso, ad Eracle, ecc.) il cui tèmenos era adorno di ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] del 1871 e i primi mesi del 1872 scrisse la memoria De exceptionibus in iure romano (Torino 1873) per il premio Dionisio bandito dalla facoltà torinese e lo vinse. Con questa chiuse, come scrisse il suo dotto biografa nonché successore alla cattedra ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] ), Diocleziano (autunno 1674, Carlo Pallavicino), Galieno (carnevale 1676, Pallavicino), Totila (carnevale 1677, Giovanni Legrenzi), Dionisio overo la Virtù trionfante del Vizio (carnevale 1681, Petronio Franceschini, completata da Giovanni Domenico ...
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RICASOLI, Pandolfo
Maria Pia Paoli
RICASOLI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1581 da Francesco Maria, cavaliere di S. Stefano, e da Diamante di Federico Antinori, primogenito di cinque figli [...] ’insegna il modo facile e breve di quanto per l’acquisto della perfezion cristiana far si deve... Aiutato da fra Dionisio Bussotti dei servi di Maria, Ricasoli compose e pubblicò la Vita del beato Filippo Benizi nobil fiorentino..., dedicata a Urbano ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] magistratura composta da soli sei membri, di cui fecero parte, insieme al B., Romeo Pepoli, Ludovico Marescotti, Dionisio da Castello, Gaspare Malvezzi e Giovanni Fantuzzi, cioè tutti gli occasionali alleati della fazione bentivogliesca.
La nuova ...
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PRIULI, Alvise
Davide Romano
PRIULI, Alvise. – Nacque intorno al 1500 a Venezia, nella parrocchia di S. Severo, da Marco di Francesco (rettore di Rettimo e di Zante e figlio del capitano da mar che [...] di Ratisbona del 1541, Pole lo inviò a Roma per conferire in sua vece con i cardinali Gian Pietro Carafa, Dionisio Laurerio, Girolamo Aleandro, Federico Fregoso e Pietro Bembo, nel tentativo di promuovere un ampio consenso intorno all’articolo sulla ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...