Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] la città batte già moneta greca, e i tiranni di Siracusa mostrano di apprezzare il valore strategico della sua posizione. Dionisio il Vecchio, dopo varie vicende, se ne impadronì a tradimento nel 396. Più tardi alcuni Ennei parteciparono all'impresa ...
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SCOLIO
Ettore BIGNONE
V. D. F.
. La parola σχόλιον nel significato tecnico di "commento a un passo di un'opera" s'incontra per la prima volta in Galeno, XVIII (2), 847; in Cicerone (Epist. ad Att., [...] , in semplici ritmi, pure immagini di casta bellezza: "Fossi una lira bella, di nitido avorio e belli Giovani mi recassero di Dioniso ai cori". Oppure: "Fossi monile d'oro, lucido, bello, grande, E donna mi portasse d'anima pura, bella". Altrove la ...
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LESINA (croato Hvar; A. T., 24-25-26 bis)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe Praga
Una delle maggiori isole dell'arcipelago meridionale dalmata, allungata per 68 km. da est a ovest, fra [...] parte del banato del Primorje (Litorale) del regno di Iugoslavia.
Storia. - Verso il 385 a. C., e con l'appoggio di Dionisio il Vecchio di Siracusa, l'isola fu colonizzata dai Parî e perciò detta Φάρος (latino Pharia, Pharius). Anche la colonia che ...
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Scrittore greco, nato, secondo la tradizione più attendibile, a Messene: incerto però è se si tratti della Messene di Sicilia o di quella del Peloponneso. Se è vera, e non partecipe del carattere romanzesco [...] , come Leone di Pella a cui risale una falsa lettera di Alessandro Magno a Olimpia (in Müller, Fragm. histor. gr., II), Dionisio Skytobrachion, citato da Diodoro Siculo (III, 56, 2-5; 70, 7-8, ecc.) ed Erennio Filone (Sanchuniathon, in Eusebio, Praep ...
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. Per arte fiamminga non s'intende soltanto l'arte sviluppatasi nei secoli a Bruges, a Gand e nei centri minori dell'antica contea di Fiandra, ma anche quella fiorita nel ducato di Brabante, nel paese [...] in Italia: nel sec. XV Roger van der Weyden a Ferrara, e Giusto da Gand a Urbino; nel secolo XVI Michele Coxcie a Roma, Dionisio Calvaert a Bologna, Paolo Franck a Venezia, G. Sons a Roma e a Parma, Arrigo Paludano (ossia Van den Broeck) a Perugia e ...
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ISEO (Ισαῖος, Isaeus)
Manara Valgimigli
Oratore ateniese. Le testimonianze antiche non sono concordi s'egli fosse realmente di Atene o se di Calcide in Eubea. Certo, visse in Atene tutta la sua vita: [...] vincere in ogni modo. Ora, in questa forza e severità dell'argomentare, in questa stessa mancanza di morbidezza e di grazia, Dionisio, e altri con lui, vollero vedere il germe della grande eloquenza di Demostene. Noi possiamo limitare di molto questa ...
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PRISCIANO di Cesarea
Fausto GHISALBERTI
Grammatico latino della fine del sec. V, nato a Cesarea nella Mauritania. Poco sappiamo della sua vita. Frequentò la scuola di Teoctisto, e insegnò lingua latina [...] così della pace e della giustizia come delle arti e del culto; e una traduzione della Periegesis del greco Dionisio, traduzione alquanto piatta e disadorna, in 1100 versi, di quel poema geografico, ma in genere fedele, quando, come cristiano ...
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Duca di Viseu, figlio del re Giovanni I di Portogallo, fondatore della dinastia di Avis; tenne la carica di maestro dell'Ordine militare di Cristo, e fu il grande propulsore delle navigazioni e delle scoperte [...] . Nuño -Tristam scopriva, nel 1441, il Capo Bianco e nel 1445 visitava la costa della Senegambia. Fu in quell'anno che Dionisio Diaz oltrepassò la foce del Senegal e giunse al Capo Verde; nel 1445 il genovese Antonio da Noli e il veneziano Luigi da ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] centro-meridionale dell’isola. Nel 397 a.C. la città dopo un lungo assedio venne conquistata dalle truppe di Dionisio di Siracusa, che operarono massicce devastazioni, a seguito delle quali gran parte della popolazione si trasferì nella vicina ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] di Poggioreale, Porto Palo, vicino al mare, Entella ed altri centri ancora sottintesi nel testo riguardante la spedizione di Dionisio contro Mozia (Diod., xiv, 48, i ss.), ma non ancora svelati dalle ricerche, debbono considerarsi entrati di buon'ora ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...