FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] Ospedaletto di Venezia. Nella città lagunare era stato chiamato nel 1680 dall'abate V. Grimani per mettere in musica il Dionisio, overo La virtù trionfante del vizio. Tuttavia, ammalatosi dopo la stesura del primo atto, non portò a compimento l'opera ...
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BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] .
Oltre ai feudi già ricordati, il B. possedeva anche la terra di Galano, in Terra d'Otranto e il feudo detto di Dionisio in Brindisi.
Fonti e Bibl.: I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, IV-VI, Napoli 1952-1954; VIII-X ...
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Oratore ateniese (436-338 a. C.). Seguace del sofista Gorgia, aprì ad Atene una scuola per l'insegnamento dell'eloquenza; nelle sue orazioni perorò l'unità panellenica in funzione antipersiana. Invocò [...] dell'ellenicità contro il Persiano: il Nicocle, l'A Nicocle e l'Evagora. Poi si rivolse ad Alessandro di Fere, a Dionisio di Siracusa, ad Archidamo di Sparta. Disilluso da questi vani appelli, durante la guerra sociale (357-55) insisté presso i suoi ...
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È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] .
Nessun nome di calligrafo antico ci venne tramandato. Solo dalla tarda romanità ci giunge un nome, quello di Furio Dionisio Filocalo: ci rimane copia d'un suo manoscritto conosciuto col nome di "Cronografo dell'anno 354". La sua valentia appare ...
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LISSA (A. T., 24-25-26)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe PAVANELLO
Camillo MANFRONI
È l'isola più esterna dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in slavo Vis. Di forma compatta, [...] campagne della costa meridionale.
Storia. - Lissa ("Ισσα; Issa) apparteneva nell'antichità alla Liburnia. I Siracusani, al tempo di Dionisio il Vecchio, vi fondarono verso il 385 a. C. una colonia. Nello stesso tempo all'incirca gl'Issei inviarono ...
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UGO di San Vittore
Francesco PELSTER
Teologo e filosofo scolastico, il quale, con lo scozzese Dichard, è il principale rappresentante della scuola Vittorina. Poco si sa della sua vita; proveniva con [...] 'orientamento allo studio delle Sacre Scritture e dei padri della Chiesa. Il commento alla Hierarchia caelestis dello pseudo-Dionisio contribuì alla diffusione delle idee neoplatoniche. Carattere ascetico-mistico ha lo scritto De Arca Noeh, a cui ben ...
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Città dell'Anatolia, sul Mar Nero, sulle rive del piccolo fiume Acheronte e a 2 km. dalla foce di un altro breve corso d'acqua, l'antico Lycus (oggi chiamato Qizilgiq Su), con piccolo porto. La maggior [...] , affermatasi nel 364 ad opera di Clearco, e mantenutasi poi fino alla fine dello stesso secolo; uno dei tiranni, Dionisio, sposò una parente di Dario Codomano. Tale periodo segnò per la città il momento della maggiore floridezza: essa spiegava la ...
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Cittadina di 2126 ab. nella provincia di Trento, posta a 91 m. s. m. sulla destra del Sarca, nel fertile piano alluvionale, tutto a gelsi, viti e olivi, che si stende a N. del Benaco, da cui la città dista [...] sono allietati, all'esterno come all'interno, da vivaci figurazioni a fresco, talune delle quali firmate da Dionisio Bonmartini, del primo Cinquecento. Nella collegiata, maestosa costruzione della prima meta del '600 dell'architetto cesareo Gian ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] . 5-74, 136-182: 150-152; Cennino Cennini, Il libro dell'arte, a cura di F. Brunello, L. Magagnato, Vicenza 1971; Dionisio da Furnà, Ermeneutica della pittura, a cura di G. Donato Grasso, Napoli 1971, pp. 13-14.
Letteratura critica. - W. Köhler, Die ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] , egli risulta partecipante a cantieri diretti da altri maestri dell’epoca, più versati in sede progettuale e ingegneristica, come Dionisio Lazzari e Giovan Domenico Vinaccia. Sembra chiaro, insomma, che il biografo punti a dare di Lorenzo un’idea di ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...