La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] di Alessandria consiste peraltro nei servigi resi a tutte le scienze: dalla filologia sopra ricordata (menzioneremo Dioniso detto il Trace, Filosseno, Didimo, Trifone, Apione, e sopra tutti Aristarco, che fu uno dei bibliotecarî di Alessandria, come ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] che furono varie. La massima estensione della città si ebbe con Massimino il Trace (238 d.C.) e con Teodosio I (fine sec. 4°). Successivamente , Felice, Fortunato, uno non identificato, Largo, Dionisio, Primicerio e Anastasia. Al di sotto corre l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] un’opera incompleta intitolata Sul sublime e attribuita a “Dionisio o Longino”. Una serie di ragioni induce a scartare parole appartenenti a lingue indoeuropee più o meno oscure come il trace e il macedone.
Un criterio non alfabetico, ma tematico è ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] II sec. e sino alla prima metà del III la provincia Tracia non subisce seri danni per opera dei barbari, ma dal 238 basilica si è rinvenuto un altare esagonale, con una dedica a «Dioniso fondatore», datata al 12 d.C., che costituisce la più antica ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] terra con contingenti di fanti e di cavalieri traci e illirici. Arrivato in Istria ("ai confini pp. 3-87, spec. 40-41; v. pure Nino Luraghi, Polieno come fonte storica di Dionisio il Vecchio, "Prometheus", 14, 1988, pp. 164-180.
45. Cf. L. Braccesi, ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] impetuosa" che bloccò la marcia di Massimino il Trace verso Aquileia, a causa dell'abbattimento del 11-13).
79. Santo Mazzarino, Il tema della terra Italia da Polibio a Dionisio e ai gromatici, in Id., Il pensiero storico classico, II, 1, Bari 1966 ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] del suo secondo viaggio in Sicilia alla corte del tiranno di Siracusa Dionisio II nel 366 a.C. L’idea del cammino si ritrova divinità. L’orfismo, dal nome del mitico fondatore, il trace Orfeo, costituiva un modello di orientamento e uno stile di ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] .
I tentativi in Grecia di descrivere la lingua parlata erano pressoché fermi all’epoca ellenistico-romana: quella di Dionisio il Trace (170-190 a.C.) era l’unica grammatica (Τέχνη γραμματικὴ) ritenuta di un certo peso. Nell’umanesimo occidentale ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Roma fu spesso ingaggiato nel teatro Capranica (1717: Il trace in catena e Il Pirro di Francesco Gasparini; 1722: di Bernasconi). A Livorno, nelS. Sebastiano (1738: Artaserse di Dionisio Zamparelli; 1746: un Adriano in Siria, e La Zoe di Zamparelli ...
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