DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] il D. scrisse il necrologio (pubblicato poi in E. De Tipaldo, Biografie degli italiani illustri, I, Venezia 1834, pp. 138-56; ripubbl. con "note e aggiunte del can. Dionisio .
In effetti il D. fu, più che un grande studioso, un grande erudito: molto ...
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ROSA, Francesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Roma il 25 novembre 1638, figlio di Giovanni e di Giovanna Romani (Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 355).
Le principali informazioni biografiche si ricavano dall’anonima [...]
La più importante commissione pubblica di Rosa fu la grande pala con il Miracolo di Nostra Signora di Monserrato per l’altar chiesa di S. Francesco a Siena, dipinta per il cavalier Dionisio Marescotti e ricordata dalle guide locali accanto ad altre ...
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MONTORSELLI, Dionisio
Annalisa Pezzo
MONTORSELLI, Dionisio. – Figlio di Stefano, nacque probabilmente all’Aquila intorno al 1653. Il nome della madre è ignoto.
Se l’origine aquilana del pittore appare [...] da un massiccio e assai libero intervento di restauro a opera di Cesare Maffei tra il 1836 e il 1838. Significative appaiono le influenze della grande decorazione romana, negli scorci aerei e nell’affollata e ricca composizione, che ricorda le cupole ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] barocca. Elementi analoghi si ritrovano anche nella grande scala del cortile, in particolare nel contrasto tra del Ghiso dopo il 1657. Secondo Alizeri (p. 60) il suo nome compariva nella cronaca manoscritta da fra Dionisio da Genova tra coloro ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] il quale la ricevette dal re con "privilegio". Tra il 1403 e il 1404 il D. e Pietro Macidono furono nominati tutori di Nicola figlio di Dionisio D., nel periodo in cui Ladislao riprese la grande politica di espansione, specie in Italia centrale. Nel ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] : Lezioni accademiche (cc. 2r-16v: Lezione sopra il sonetto del Coppetta "Grand'Alfa, ed Ω che l'universal forma..."; cc le lettere; cc. 112r-122r: Esame del giudizio di Dionisio Alicarnasseo sovra la Storia di Tucidide del conte Ludovico Flangini ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] del 1553 fino al 1555, Girolamo Ponzio e Dionisio Lippio.
Fino al 1554 il D. risiedette spesso in Ancona, ma, probabilmente, guida del Polanco, il D. si dedicò agli esercizi e alla spiritualità ignaziani. Mostrò anche grande interesse per le prediche ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] , datate 1592, per Dionisio della Ratta, nobile bolognese Roma (1618).
La fontana, la più grande del rione Ponte e che sorge in Libro delle Ricevute dal 1622 al 1625, p. 14, b. 108).
Il C. costruì l'ala centrale del convento nel tratto sulla via della ...
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SERGARDI, Lodovico
Benedetta Borello
– Nacque a Siena, da Curzio e da Olimpia Biringucci, il 27 marzo 1660 e venne battezzato lo stesso giorno.
Le nozze dei genitori, celebrate nel febbraio del 1648, [...] nelle lettere e negli studi ed esercitare il talento grande che gli ha dato il Signore Dio» (Archivio di Stato di Napoli 2000, pp. 69 s.; L. Bonelli, Gli affreschi di Dionisio Montorselli nella chiesa dei santi Giacomo e Cristoforo in Salicotto, in L ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] anche considerando il dato di un grande afflusso di artisti e artigiani carraresi a Napoli, tra il Cinquecento e il Seicento (Strazzullo , XIV (1964), p. 28; M. Borrelli, L'architetto Dionisio di Bartolomeo (1559-1638), Napoli 1967, pp. 119-122; F ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...