LISIMACO (Λυσίμαχος, Lysimáchus)
Giuseppe Corradi
Generale macedone, contemporaneo di Alessandro Magno e uno dei diadochi. Figlio di un Agatocle, nacque da ragguardevole famiglia macedone a Pella verso [...] La campagna ebbe esito con la battaglia di Ipso (v.) nella Grande Frigia, in cui Antigono fu sconfitto e ucciso dai collegati (estate il Poliorcete. Dopo la vittoria L. si recò a Sardi, dove chiamò anche Amastri (la vedova del tiranno Dionisio ...
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MARSALA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Gaetano Mario COLUMBA
Giuseppe LA MANTIA
Giovanni DALMASSO
Importante città della provincia di Trapani, dalla quale dista circa 32 km. [...] delle mura dell'antica Lilibeo, che ne occupava il luogo. Non pare che vi sia stata interruzione storia delle arti figurative sono di grande interesse gli affreschi, pure scialbati . Essa rimase inespugnabile: resistette a Dionisio I nel 368-7, a Pirro ...
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È certamente il più geniale dei filologi alessandrini, in più d'un campo iniziatore o innovatore. Allievo con probabilità di Zenodoto, e sicuramente di Callimaco e Dionisio Giambo, tre uomini che arrivarono [...] sua di critico del testo, dove antesignano era stato il suo maestro Zenodoto, né per Omero soltanto, sì anche per Esiodo e forse per Pindaro e Anacreonte; ma A. è editore in grande stile, da schiudere ulteriori orizzonti a questo genere di critica ...
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Divinità frigia, strettamente collegata nel mito e nel culto con la Gran madre degli dei Cibele, e divenuta, come questa, centro di un mistero di carattere e contenuto soteriologico.
La Grande madre era [...] gli dei pensano di moderarla, e Dionisio (Liber) si assume questo compito sotto l'azione del vino, questa passione. Allora il re di Pessinunte, Mida (o Gallo), per Berlino), statuette, monete. Di grande importanza è la statua rappresentante Attis ...
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PIREO (Πειραιεύς; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Città della Grecia, con porto sul Mare Egeo, situata a 37° 57′ lat. N. e 23° 39′ long. E. Si può dire che oggi formi un unico aggregato urbano [...] là dove era l'ingresso del porto maggiore, il porto commerciale, detto Porto Grande (Μέγας Λιμήν) o Kantharos, (Κάνϑαρος) dalla possono ricordare ancora quelli d'un santuario di Dioniso eretto da un Dionisio di Maratona, figlio di Agatocle, per l' ...
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Scultore contemporaneo di Fidia, talvolta indicato come suo scolaro, talvolta come emulo. Plinio (Nat. hist., XXXVI, 16), lo dice ateniese; Suida (sotto 'Αλκαμένης) e Tzetzes (Chil., VIII, 340) lo dicono, [...] di Atene, presso il tempio di Atena Nike (Paus., II, 30, 2); 6. un Ares in Atene (Paus., I, 8, 4); 7. un Dioniso in Atene (Paus., che si occupa anche di molti altri artisti contemporanei del grande maestro, e, tra essi, di Alcamene.
Molte parti ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] parziale dopo il terremoto dell'8 settembre 1905. L'attraversa in direzione N.-S. l'ampio corso Vibonese, che a N. termina nella grande Chiesa Madre contro il tiranno (389 a. C.). Dopo la vittoria di Dionisio, la città fu smantellata, il territorio ...
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È l'impronta di una scultura, e, in genere, di ogni lavoro in rilievo, ricavata con cera, terra molle, gesso o altro, per trarre dalla forma così ottenuta copie dell'oggetto originale (sulla tecnica del [...] Plutarco (De sollertia animalium, p. 984), che Soteles e Dionisio inriati dal re d'Egitto, Tolomeo I Sotere, a Sinope sulle ; e nella biblioteca ambrosiana il cardinale Federico Borromeo per gli artisti adunò grandi e rari calchi, ancora conservati ...
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Nome di origine tracia, spiegato poi dai Greci con βοῦς e πόρος, per il mitico passaggio di Io. È il braccio di mare che dal Mar di Marmara (Προποντίς, Marmara Denizi) porta al Mar Nero (Πόντος Εὔξεινος, [...] data la sua corrente superficiale che dal Mar Nero si dirige verso il Mediterraneo ed anche per la scarsità del moto ondoso. È lungo 30 l'antichità in uno scritto di Dionisio di Bisanzio, è designata la grande battaglia navale ivi combattutasi, nell ...
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. La guerra corinzia (così chiamata forse perché a Corinto sedette il consiglio supremo degli alleati) provoca la fine dell'autonomia della vita greca di fronte all'Oriente e sottopone i Greci a quel predominio [...] insoddisfatta dell'esito finale della grande guerra, non nascose la sua avversione a Sparta negandole il concorso del suo esercito per e Dionisio di Siracusa mandò il suo cognato Polisseno con una flotta in soccorso di Sparta: il re Agesipolide ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...