MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] , della torre campanaria di Ivan ilGrande e del c.d. palazzo a faccette, il Cremlino (Oružejnaja palata) conserva importanti stile della Russia settentrionale, lavori di Teofane il Greco, Andrej Rublev, Dionisio e dei loro allievi.
Bibl.:
Fonti. ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] , proprio dei dettami dell’epoca. Ancora per i Chigi, in collaborazione con i suoi fratelli, il M. realizzò la statua colossale dell’Ercole che domina ilgrande viale d’accesso alla villa.
Sempre a questa fase giovanile (1677-80) è da ascriversi un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] Nel XVI secolo si ha la nascita di un nuovo grande patriarcato ortodosso, quello di Mosca, che tuttavia alla metà sancita nel 1686 da Dositeo di Gerusalemme e Dionisio di Costantinopoli). Il clero ucraino è sottoposto direttamente al patriarca di ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] contro le statue delle divinità: Dionisioil giovane, che tolse dalla statua di Zeus il mantello di oro, sostituendolo con scoperte e degli autori che se ne occuparono.
C. è un grande erudito; nelle sue opere sono state contate più di 257 citazioni ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] oppressiva, la rivendicazione dei piccolo e del povero contro i grandi e ilgrande; onde non si peritava di asserire, in antitesi al 53) e la direzione alla rivista di questo, Dionisio; quindi il ponderoso ed elegante volume dei Poeti greci (Milano ...
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Ezzelino III (Azzolino) da Romano
Giorgio Varanini
D., come i suoi contemporanei, usa la forma ‛ Azzolino ' (anche nelle cronache latine, talora " Acylinus " anziché " Icilinus " o " Ecelinus ") ricordando [...] ne l'aver di piglio (vv. 104-105), e precisamente dopo Alessandro e Dionisio e prima di Opizzo II d'Este.
Ai due poeti E. è indicato da Pg XVI 117). E non inopportunamente si è notato che ilgrande assalto di E. è rivolto contro una terra che Cunizza ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] grande minuzia; e ad azioni analoghe si giunge sempre attraverso preparativi analoghi, il che dimostra come il Molte immagini di O. sono ricordate dalle fonti letterarie: a Olimpia, opera di Dionisio d'Argo nel 460 a. C., ad Argo, a Delfi, ad Atene ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] approssimativa, per quanto ne è passato in Polibio, Livio, Dionisio e Diodoro) è già appunto di andare oltre i semplici Virgilio nel Medioevo (1872) D. Comparetti affronta ilgrande problema della sopravvivenza della cultura antica in quella ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] sono continuate, con apporti specifici, su Erodoto, Tucidide, Polibio, Dionisio d'Alicarnasso, Pausania; negli Stati Uniti e in Germania si è di recupero d'identità agiografica, anche per ilgrande impegno di restituzione, prima ancora che d' ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] , in Dionisio, III, Siracusa 1931, n. 1; S. Wilma Holsboer, L'histoire de la mise en scène dans le théâtre français de 1600 à 1657, Parigi 1933; F. Torrefranca, Il primo scenografo del popolo, G. Burnacini, in Scenario, III (1934); id., Il "grande ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...